DNA SPORT METHOD

Sfrutta il tuo profilo genetico

DNA SPORT METHOD

Sfrutta il tuo profilo genetico

La maggior parte della popolazione è stanca... per un problema BIOLOGO e non PSICOLOGICO!!!

2020-12-28 07:39:08

La maggior parte delle persone vive sintomi “non ben definiti“ legati ad una malattia, ad un dolore e/o alla mancanza di benessere fisico in assenza di diagnosi o peggio con diagnosi errate... MA NON CAMBIA STILE DI VITA... sopporta, prende farmaci... ma va avanti perchè non può fermarsi!!!

La maggior parte della popolazione è stanca...

... la mia esperienza di ricercatore di persone sane (gli atleti sono persone sane con capacità fisiche superiori alla media) ... da qualche anno grazie al DNA si sta ampliando anche nel campo delle persone normali, soprattutto quelle che per vari motivi subiscono uno stile di vita non salutare... rimangono per anni in uno stato di sofferenza fino a quando entrano in uno stadio di malattia più o meno grave.

Gli atleti si avvicino al sottoscritto per fare il test sul DNA con l'intento di migliorare le loro prestazioni ...

I non atleti si avvicinano al sottoscritto per fare il test sul DNA con l'intento di scoprire il motivo del loro malessere generale che impedisce loro una vita piena... spesso dopo aver fatto esami su esami senza aver trovato una diagnosi "PRECISA".

I miei consigli sono riportati sotto ai consigli della Federazione Medico Sportiva Italiana evidenziati in giallo e consigliati per gli sportivi non professionisti!

Raccomandazioni FMSI....L'infezione da Sars-COV-2 è una malattia recente in cui le evidenze scientifiche sono in continua evoluzione, per cui è possibile che le presenti raccomandazioni richiedano successivi aggiornamenti o interazioni.

Consigli Riccardo...Sanificare l'ambiente e rimanere a due metri da un'altra persona è importante per evitare la trasmissione del VIRUS, non è sinonimo di SALUTE... riprendere qualsiasi attività fisica senza nessuna precauzione (cioè faccio quello che facevo prima del lockdow è sbagliato!) ... un conto è il training per la ripresa delle competizioni e un conto è la ripresa di un training per il benessere... nessuno di noi uscirà da questa pandemia con le stesse capacità psico-fisiche... siamo stati tutti intaccati con criticità più o meno gravi!... nessuno di noi "esperti" aveva esperienza sulla pandemia... stiamo facendo esperienza cammin facendo e se incontriamo criticità con gli sportivi professionisti figuriamoci nel mondo sportivo amatoriale e del fitness ... prudenza, prudenza e poi ancora prudenza: non sappiamo che problematiche si potranno avere a lungo termine!!!

Raccomandazioni FMSI....L'infezione può decorrere in modo asintomatico o con sintomi lievi, ma può essere causa di quadri clinici molto severi ed in alcuni casi anche mortali.

Consigli Riccardo... lo studio più approfondito per l'allenamento alla salute (su atleti non professionisti) è stato condotto da Jurgen Weineck (autorità anche per i professionisti)... nel suo studio su una popolazione mondiale si evince che la maggior parte delle persone svolge una attività motoria non in linea con le proprie caratteristiche e spesso le attività vengono effettuate raggruppando persone di qualsiasi età e sesso... il mio studio riportato su persone che hanno effettuato il test sul DNA dimostra anche che ogni persona dispone di un recupero geneticamente DIVERSO e ogni persona è predisposta ad infortunarsi con un livello diverso di criticità.

Immaginate un semplice corso di Aerobica nella palestra comunale del paesello composto dalle persone sotto riportate... di età, sesso e grado di allenamento diverso... prudenza, prudenza e prudenza!  


Il profilo genetico di ogni persona è stato tradotto in % di 100 grazie a degli algoritmi... alcune persone devono allenarsi più con esercizi di potenza, altre con esercizi di resistenza e con recuperi diversi sia tra gli esercizi che tra le sedute intense... il corso di aerobica come altre attività per le persone comuni è scandito da ritmi uguali per tutti e con cadenze settimanali fisse... la salute è un'altra cosa! 

Raccomandazioni FMSI....Nella valutazione degli atleti che sono guariti dalla malattia è indispensabile considerare le possibili conseguenze della stessa su organi ed apparati, tenendo presenti anche gli effetti del decondizionamento secondario al periodo di convalescenza.

Consigli Riccardo... il decondizionamento o deallenamento in uno sportivo professionista che deve stare in quarantena è evidente (anche se comunque si allena)... il decondizionamento di un atleta non professionista e/o di una persona normale è sicuramente molto, ma molto più evidente!!!

Tra i professionisti oltre l'allenamento viene curata meticolosamente l'alimentazione e l'integrazione nei periodi "critici"... è soprattutto in questo campo che si crea la enorme differenza tra l'atleta professionista e l'atleta non professionista!

Riporto un esempio di atleti professionisti inseriti in un progetto di alta performance...la tabella indica geneticamente come viene suddivisa l'attività di recupero

  1. Recovery... tra una seduta intensa e l'altra a seconda della % possono volerci 24-48 o 72 ore
  2. Injury... la predisposizione agli infortuni alta indica spesso una infiammazione generale dopo il training... l'alimentazione e l'integrazione per lo smaltimento dei radicali liberi diventa fondamentale
  3. Sensibilità carboidrati... più è alto l'indice e più ci vuole tempo per digerire alimenti... insieme ai giusti carboidrati serve il giusto tempo di assimilazione... non rispettando le tempistiche si evidenziano anomali aumenti di peso
  4. Sensibilità ai grassi... molte attività di resistenza sono condizionate da un alto indice ai grassi... una dieta mirata diventa più importante dell'allenamento.
  5. Intolleranza al lattosio... il non sapere di essere intolleranti al lattosio è come avere una macchina e non sapere che carburante usare!
  6. Intolleranza al glutine... una modesta intolleranza non porta alla celiachia, ma a problematiche intestinali si, che sfociano in infiammazioni spesso anomale e invasive.

... la gente comune, gli atleti non professionisti, gli amanti del benessere sono spesso stanchi... non per un problema psicologico... ma per un problema BIOLOGICO... il loro corpo non funziona correttamente... anche se spesso nessun esame indirizzato alla scoperta di qualche patologia da riscontri positivi... prova il test sul DNA?

Maggiori info: [email protected]