Sonia Wild Music Marketing e Management

Per me è no! L’influenza dei talent sui musicisti

2020-07-13 13:09:58

Quante volte si è parlato di talent? in maniera positiva, negativa, non importa se ne è parlato. E sicuramente ha delle ripercussioni sulla vita "reale"

Ho a che fare ogni giorno con tanti insegnanti di musica e tante scuole di musica.

Mi hanno riportato più volte molte scene in cui l’alunno, durante l’apprendimento di uno strumento, si sentiva giudicato e rispondeva all’insegnante: 

"cosi non va bene vero?"

"Per te non è corretto giusto?"

"Basta non lo suono più"

Credo che ci sia qualcosa di profondamente sbagliato in questo.

Non parlo di modestia, se stai imparando uno strumento è normale avere delle insicurezze, parlo dell’ossessivo modo in cui ci sentiamo giudicati.

 

Ogni cosa che, musicalmente facciamo, è un modo per sentire la pressione di qualcuno addosso a noi.

Esibirsi davanti a dei giudici che continuano a cercare la perfezione ci porta a non sentirci mai buoni.

 

Questo può essere uno spunto di miglioramento se sia già suonare ma se stai imparando credo ti possa davvero frenare.

L’insegnante è li per instradarti non giudicarti.


Se sbagli durante una lezione è NORMALE, è giusto.


Poi, va benissimo dire ho sbagliato, cosi non va bene, ma è giusto provare e sbagliare cosi tante volte da capire che quella cosa si può fare meglio

E dove se non in una scuola?

Credo sia tutto il sistema che ci porti a ragionare cosi, credo che ormai si ragioni per talent quando si parla di musica e credo che ci sia troppa gente che si sia improvvisata giudice.

Ascoltate i consigli ma cercate di togliervi la paura del giudizio. Fate quello che vi piace, fatelo al meglio delle vostre possibilità e cercate di migliorarvi sempre.

Se è fatto con il cuore non può essere giudicato, solo migliorato.