Musica e Donne - Rendersi indispensabili e non farsi discriminare

Non sono mai stata costretta a definirmi femminista...

Sono sempre stata una che si fa il mazzo nonostante il sesso a cui appartiene.

Dicendo che non sono mai stata costretta a definirmi femminista intendo che non mi sono mai dovuta battere per ottenere quello di cui avevo bisogno.

Ho semplicemente lavorato sodo, a prescindere dal sesso.

Nella musica, come sul lavoro, spesso le donne non sono viste come "libere" di fare il proprio mestiere per una questione di priorità.

Sei una donna, se hai un figlio smetti di lavorare.

Non credo sia proprio cosi, e non vorrei fosse vista cosi.

Credo che le PERSONE debbano essere giudicate per quello che fanno non per quello che non faranno...se mai...nel caso...

E poi, chi ve lo dice che una donna non può fare sia carriera che famiglia?

Abbiamo tantissimi esempi anche famosi di donne che sono riuscite a conciliare le due cose perfettamente.

Non definitevi un problema, fate solo quello che è giusto fare e verrete riconosciute per quello.

Dall'altra parte però, care donne, è giusto darsi delle priorità e fare bene quello che si sceglie di portare avanti.

Non è un critica, è un consiglio.

Sappiamo cosa valiamo, sappiamo l'energia che abbiamo quindi è giusto investirla nella maniera più corretta.

Per noi e per gli altri.

Pace e Amore.