Bonaria Manca

Possiamo scegliere il FUTURO se abbiamo uno sguardo chiaro sul PASSATO

2019-10-14 21:45:44

È necessario promuovere una coscienza collettiva a partire dalla memoria della storia universale per far sì che non si ripetano le stesse tragedie.

Sentiamo spesso dire che la storia è ciclica, che se guardassimo per esempio con attenzione la storia delle civiltà noteremo le stesse dinamiche riproporsi più e più volte.

Concentriamoci sulla storia delle persone, analizziamo la loro storia. Ascoltiamo i racconti e i ricordi con cura, curiosità e pazienza, così come facciamo quando studiamo o leggiamo la storia delle nazioni.


Ora pensiamo a noi, entriamo in contatto con le nostre difficoltà e con le nostre vittorie. Ci accorgeremo di ritrovare nella nostra storia dei tratti della storia del nostro Paese e, di come, ferite collettive irrisolte si ripropongono come conflitti personali.


Sembra assurdo vero?


A livello personale, conoscere il passato ci aiuta a decifrare meglio il presente, a capire il bisogno alla base di certi nostri comportamenti che instancabilmente ripetiamo. Uno sguardo attento al passato ci può restituire la libertà di agire e non restare passivi di fronte alle nostre emozioni e ferite. Allo stesso modo, uno studio approfondito della storia ci mette in condizioni di decifrare la nostra percezione del presente e di essere consapevoli di fronte ad esso.


La storia quindi, da gigante immutabile, diventa un flusso dinamico e continuo, fatto di un costante dialogo tra passato e presente, presente e futuro.


A seconda della visione che abbiamo del passato, cambia il modo in cui ci rappresentiamo al presente.


Si tratta di instaurare un rapporto con lo scorrere del tempo, definito "regime storico" dall'antropologo François Hartog, il quale definisce la nostra come l'epoca del Presentismo.

Questo concetto ci insegna a restare distaccati sia dal passato (nel senso di non considerarlo come storia maestra) sia dal futuro.


Questo ci spinge verso uno studio non superficiale della storia, verso un'interiorizzazione delle dinamiche collettive alla base degli eventi, per poter agire su di essi nella nostra vita personale in questo presente, per non essere destinati a ripeterli.

Per qualcuno questo ciclo si chiama Karma.


Non siamo destinati a ripetere la storia, è possibile imprimere una svolta nuova e senza precedenti, attraverso sforzi e in relazione alla nostra situazione personale.

Il punto di partenza siamo sempre noi!