Bonaria Manca

La difficile ma inevitabile relazione tra ORDINE E TRISTEZZA

2020-01-13 20:55:00

Una casa "troppo" ordinata è segno di INFELICITÀ... Si, vi sto dicendo di non essere maniacali solo per "apparire", siateci così come siete e non passate il vostro tempo appresso alla casa per renderla immacolata e piacevole "per fa vedere"

Cos'è questo tenere la propria casa come se si aspettasse un'ispezione militare o sterilizzarla come se avessimo una sala operatoria???


È uni stato ossessivo e da tale può generare solo INFELICITÀ e TRISTEZZA.


Smettiamola di vivere di "immagini" di noi, è una cultura malsana che denota solo un'INSICUREZZA.


Scrivo questo perché pensavo poco girando sui social alla marea di selfie e delle foto che vengono continuamente ed incessantemente postate: io in bagno, ciò che mangio, ciò che faccio, io in cucina, io in giro, io che tutto quello che faccio.

Si cerca di far arrivare la nostra immagine, spesso modificata, che non è la realtà ma una rielaborazione di ció che vorremo gli altri pensassero, farci vedere in modo distorto.


Scusate...ma voi pulite in minigonna? O cucinate sempre truccate e ingioiellati?

Perché io, in casa, sto vestita da casa, inma canadese se non in pigiama con fasce orrende per tenermi i capelli e babbucce che farebbero orrore a qualsiasi essere.


Spezziamo la catena dell' "APPARIRE È MEGLIO CHE ESSERCI", dai...tutti insieme. Siamo essere meravigliosi, fatevi vedere così come siete. Non ci credo che la vostra cucina è sempre protetta e che non c'è neanche un germe, che siete sempre a posto...vi prego, ditemi che non è così, che non sono l'unica a sembrare uno spaventapasseri e spesso in disordine, e che non è solo il mio divano ad essere talvolta un guardaroba!


Credo tutto questo arteficio metta a rischio il nostro benessere psicofisico.


Ripetiamo tutti insieme


LA CASA SEMPRE ORDINATA È SINONIMO DI INFELICITÀ


La nostra quotidianità è fatta caos, di disordine, di cose che non so dove mettere e le appoggio sul tavolo finché non deciso dove riporle, di "i piatti li faccio dopo", di vestiti piegati e poggiati sopra un tavolo.


Smettiamo di vivere e di comportarci come se stessimo sempre su un set fotografico.


Certo, è bene e piacevole occuparsi della casa e vivere in un luogo pulito, ma un po' di "lo faccio dopo" dà felicità e serenità, anche familiare.