Essere IMPRENDITORI...?? COSTI, RISCHI E RISULTATO INCERTO… E se si potesse fare diversamente...??

Internet è un sogno o una realtà??

Molte imprese di medie-piccole dimensioni, hanno affrontato il mondo del web pensando che funzionasse in modo similare al mercato tradizionale. Pensavano fosse un ambiente favorevole e redditizio a basso costo, rendendosi poi conto che la realtà è molto diversa. Sebbene internet offra grandissime opportunità di sviluppo per il business aziendale, bisognerebbe essere opportunamente preparati per coglierle.

Potremmo imbastire un discorso su: quarta rivoluzione industriale, aziende 4.0, web economy, social-media, mail-marketing, local marketing, funnel marketing, inbound marketing, indicizzazione SEO e tanti altri elementi, concetti, strategie, che spesso non fanno altro che confondere gli imprenditori. Troppa complessità sulle spalle di quei soggetti, che seppur interessati, non essendo del settore, troverebbero arduo avvicinarsi al mondo del web.

Quali sono gli obiettivi che realmente interessano alle aziende? 

Se per semplificare la complessità delle strategie utilizzate nel web, analizzassimo quello che le aziende cercano on-line, potremmo raggruppare le loro aspettative in due macro obiettivi:

1. sfruttare il nuovo mercato del web per effettuare nuove vendite on-line
2. sfruttare la tecnologia del web per incentivare il commercio sul territorio

Per ottenere questo risultato economico ci vorrebbero:

1. uno strumento informatico adeguato
2. la capacità tecnica per utilizzare al meglio questo strumento
3. le conoscenze per saper utilizzare proficuamente tutte le opportunità mediatiche che il web ci offre

Tutto ciò si può riassumere con il concetto “ OTTENERE MASSIMA VISIBILITA’ ATTRAVERSO LA CONDIVISIONE ”. ll termine condivisione sicuramente è quello che accomuna tutte le attività svolte dagli  operatori del settore!!

Come ottenere la massima condivisione ? 

Per ottenere la massima condivisione, bisogna affrontare più aspetti. 

Il primo potrebbe essere quello di progettare una piattaforma tecnologicamente efficiente. Per efficiente, noi intendiamo, veloce nel caricare le pagine ( meno di 3 secondi), molto intuitiva ai visitatori e capace di indirizzarli su ciò che cercano con massimo 3 click (usabilità). Una piattaforma indicizzabile SEO, cioè costruita in modo che sia capace di trasmettere le corrette informazioni dei contenuti inseriti ai motori di ricerca, affinché questi ne favoriscano la rintracciabilità nelle ricerche correlate. Inoltre se la stessa fosse predisposta alla condivisione dei contenuti su i social-media e avesse anche la funzione per effettuare il mail-marketing, probabilmente avrebbe tutto ciò che ad oggi serve per lavorare in modo professionale sul web.

Quello che abbiamo descritto sopra è l’aspetto tecnologico, ma poi c’è anche quello operativo che potremmo tradurlo con “ ci vorrebbe anche qualcuno capace di guidare questa Ferrari ”. Indicizzazione dei contenuti, campagne promozionali sui social-media, mail-marketing, sono tutte attività che richiedono competenze specifiche e che di certo non possono essere affrontate in modo “ amatoriale”.

Quanto potrebbe costare affrontare questa complessità per lavorare in modo professionale nel web?

Sicuramente, le aziende che volessero ottenere risultati apprezzabili in termini economici, dovrebbero investire tempo e denaro in maniera notevolmente superiore rispetto alle loro aspettative iniziali. Fare un sito funzionale seguendo i parametri di cui sopra, potrebbe costare dai 5000,00 euro in su. Far ottimizzare un sito, secondo i parametri di indicizzazione SEO, da agenzie specializzate verrebbe a costare qualche migliaio di euro all’ anno come anche incaricare agenzie di web-marketing a creare e promuovere campagne pubblicitarie su i social-media.

Inconsapevoli degli ostacoli da superare, molte aziende, si sono trovate ad aver investito molto di più di quanto preventivato e paradossalmente più del necessario per lavorare nel mercato tradizionale. Un’amara sorpresa che ha distrutto il sogno di molti, dove internet era “la grande opportunità per tutti, piccoli e grandi, l'indipendenza economica ottenibile anche senza possedere un patrimonio da investire..” Guardando i siti di molte aziende che conosciamo, ci accorgeremmo di quanti siti esistono nel web, visitati quasi da nessuno ed utilizzati perlopiù come biglietti da visita.. Quante aziende hanno creato siti belli e funzionali che però si sono persi nell’ oceano del web senza ottenere alcuna visibilità?? Soldi gettati al vento…

Esiste una soluzione a tutto questo?? SI !!

Oggi, esistono delle piattaforme ben strutturate che raggruppano al loro interno più aziende attraverso partnership o “partecipazione per iscrizione”, che permettono di suddividere i costi inerenti al loro funzionamento su più soggetti. Il risultato è quello di ottenere buona visibilità a bassissimi costi !!

Esistono varie terminologie per definire queste nuove categorie di piattaforme come ad esempio social-company, info-company, info-commerce ecc..  Le social-company poi, oltre ad avere le caratteristiche strutturali come sopra descritto, hanno anche un’applicazione social per gli utenti iscritti, con la funzione di creare una Community interna. Quindi potenzialmente un doppio mercato, uno interno alla piattaforma " la community" ed uno esterno ad essa " il web".

Cam.tv è un esempio di social company !! Piattaforma nata per condividere “ il sapere”, dove privati e aziende possono iscriversi gratuitamente. Per i soggetti che vogliono poi seguire un percorso web “professionale“,   cam.tv offre strumenti, corsi e approfondimenti studiati per il raggiungimento degli obiettivi di ognuno. I costi, paragonati a quelli sopra menzionati, sono bassissimi e sostenibili da chiunque.

Smartyou.it è un esempio di info-commerce !! Piattaforma nata per condividere “promozioni”, dove negozianti e liberi professionisti possono gratuitamente iscriversi e inserire inserzioni promozionali, che poi verranno utilizzate direttamente nei negozi. Oggi questa piattaforma è completamente GRATUITA.

Differenza tra Social-company e Info-commerce

Queste due categorie di piattaforme, oltre a differenziarsi per la parte social, presente nella prima ed assente nella seconda, si differenziano anche per lo scopo. 

Nella prima è vendere info-prodotti on-line, mentre nella seconda è procurare vendite sul territorio, attraverso la condivisione di informazioni commerciali.

ATTENZIONE !!! Entrambe queste strutture organizzative, NON possono garantirvi un risultato economico soddisfacente, poiché quello che si impegnano a garantirvi è esclusivamente MASSIMA VISIBILITA’!!!

Ciò significa, che se un utente  volesse vendere un info-prodotto su cam.tv, spacciando “due uova all’occhio di bue” come una   ricetta culinaria italiana di alto livello, stile “Cannavacciuolo”, sicuramente otterrebbe un risultato pari a zero. Le recensioni poi degli eventuali malcapitati, sarebbero sicuramente lesive della sua credibilità sul web. 

Stesso discorso varrebbe per il negoziante su Smartyou, che pensando di poter vendere qualsiasi cosa a qualsiasi prezzo, inserisse una  promozione con basso sconto, quando nel web i suoi competitors offrissero lo stesso prodotto con uno sconto notevolmente superiore.

Quindi per entrambi questi soggetti, indipendentemente dalla visibilità, sarebbe impossibile ottenere un buon risultato economico..

Probabilmente il giusto approccio, per sfruttare la visibilità del web, dovrebbe essere quello di assumere un atteggiamento quanto più professionale e competitivo possibile. Le aziende e i professionisti che ritenessero di poter offrire un tale servizio o prodotto, potrebbero moltiplicare all’infinito la loro capacità commerciale attraverso il web. Lo stesso potrebbe valere anche per chi non è un professionista, ma scelga di intraprendere un secondo lavoro, condividendo con entusiasmo e professionalità una propria passione o capacità acquisita.