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TOUR ORTIGIA
Ortigia è il nucleo, il cuore di Siracusa ed è stata proprio questa la prima parte abitata della città sin dalla lontana Età del Bronzo. Solo successivamente la popolazione ha deciso di spostarsi nell'entroterra. Questo Tour è formato da 6 Tappe:
1° Tappa: Il tempio d'Apollo
Il tempio di Apollo non contiene una sola storia, ma molteplici. Nato come tempio per il culto di Apollo nel VI secolo a.C., viene trasformato in diverse strutture ed oggi è possibile vedere non solo questo tempio dorico, il più antico della Sicilia, ma anche piccoli dettagli che ci raccontano la sua travagliata storia.
Come un’iscrizione su uno dei muri ancora rimasti, che ci racconta di quando è stato moschea durante la dominazione Araba, o quella porta ogivale che rivela una storia normanna. Questo tempio è diventato però anche chiesa cristiana, caserma spagnola ed edificio residenziale.
I suoi resti intrisi di storia sono ora visibili a tutti grazie ai lavori di recupero iniziati nell’800.
2° Tappa: Piazza Archimede e la Fontana Diana
Questa piazza è dedicata a uno dei personaggi storici più famosi al mondo, Archimede, nato a Siracusa. Il punto focale della piazza è sicuramente la Fontana di Diana, che con le sue sculture ci narra il mito di Aretusa, trasformata in fonte da Diana per farla scampare al dio Alfeo.
Proprio perché la fontana attira maggiormente l’attenzione, spesso ci si dimentica che essa è circondata da strutture che parlano della storia di Siracusa: il Palazzo del Banco di Sicilia, con il suo stile neoclassico; il palazzo Pupillo, realizzato nel ‘700 in stile tardo Barocco; il Palazzo Interlanti Pizzuti, costruito nel XVIII secolo in stile Barocco e impreziosito poi da dettagli Liberty; o ancora il Palazzo Lanza-Bucceri risalente addirittura al ‘300.
3° Tappa: Piazza Minerva e Duomo
Nella Piazza Minerva si nasconde un vero e proprio tesoro dichiarato patrimonio dell’umanità dall’UNESCO: il Duomo di Siracusa.
Si trova in Piazza Minerva, nome dedicato alla divinità greca a cui era dedicato anche un tempio sacro in stile dorico risalente al 500 a.C.. Proprio su quel tempio i Bizantini costruirono una cattedrale cristiana, parzialmente distrutta dal terremoto del 1693 e poi ricostruita in stile Barocco. All’interno del Duomo è possibile vedere ancora le colonne dell’antico tempio, che rendono questa struttura davvero unica.
Piazza Minerva non è solo una piazza. È stata il centro vitale di Ortigia sin dai tempi più antichi e continua ad esserlo ancora oggi conservando la sua aria magica.
4° Tappa: Chiesa S. Lucia Alla Badìa
Intitolata alla Santa patrona della città, questa chiesa risale almeno al XV secolo. Realizzata in stile barocco, la parte più suggestiva è sicuramente il pavimento, in ceramica dipinta. All’interno della chiesa è presente un dipinto del Caravaggio raffigurante il seppellimento di Santa Lucia.
5° Tappa: Fonte Aretusa
Una tappa immancabile in un tour dell’Isola di Ortigia è la Fonte Aretusa, sospesa fra leggenda e realtà. Si narra che la dea Diana trasformò la ninfa Aretusa in una fonte per proteggerla dal dio Alfeo. Costui, distrutto dal dolore, venne a sua volta trasformato nel fiume che porta il suo nome che dalla Grecia arriverebbe sino a Siracusa a incontrarsi di nuovo con la sua amata.
La fonte si presenta come un laghetto circondato dalla vegetazione, un angolo di paradiso nella parte più antica di Ortigia che diventa un luogo perfetto in cui ammirare il tramonto.
6° Tappa: Il Castello Maniace
Questo castello è di origine sveva, ma il suo nome, Maniace, deriva da un generale bizantino che era riuscito a riconquistare la città dagli Arabi, nel 1038 a.C..
Si trova sulla punta di Ortigia e serviva a difendere il porto della città. Si tratta di una struttura imponente, con 4 torri cilindriche e misurando ben 51 metri per lato.