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Mazza di Tamburo
Spesso, i fungaioli meno esperti, hanno dubbi sulle mazze di tamburo, più o meno, tutti le chiamano così, o per lo meno, sanno di che cosa si parla. Come si fa a non confonderla con specie simili tossiche? Detto questo, ecco alcuni scatti di: Macrolepiota procera e Clorophillum rachodes
Come si fa a non confonderla con specie simili tossiche? Approfitto di alcuni scatti di oggi di quella buona da mettere a confronto con la tossica, in cosa differiscono?Tutti parlano dell'anello mobile, ma c'è molto di più, quella buona, ha il gambo zigrinato, delle placchette sul cappello ben delineate e la carne immutabile.La tossica ha gambo liscio, le placchette sulla cuticola (la pelle della testa)arruffate e la carne che ha un viraggio più o meno accentuato al rossastro.
Macrolepiota procera (quella buona) ha la carne del cappello soffice e tenera, fibrosa e dura quella del gambo, la Chlorophyllum rachodes (quella tossica) specie la sua carne si arrossa quasi all'istante al taglio, se mangiata provoca una sindrome a breve latenza: la sindrome gastrointestinale o resinoide. I sintomi di questa sindrome sono quasi immediati: 1/3 ore dopo il consumo, compaiono nel soggetto intossicato nausea, dolori e crampi all'addome, vomito e subito dopo diarrea. Vi lascio un link ove potrete trovare tutte le spiegazioni del caso, onde evitare di incappare in spiacevoli equivoci : http://francosotgiu1.blogspot.com/2012/09/intossicazioni-da-funghi.html#:~:text=Chlorophyllum%20rachodes%20%C3%A8%20specie%20tossica,vomito%20e%20subito%20dopo%20diarrea.