La somministrazione del vaccino presso il Bartlett Regional Hospital di Juneau ha allertato gli esperti per due casi occorsi ai dipendenti.
La donna che non aveva precedenti di allergia, ha accusato un malore dopo 10 minuti dalla iniezione del vaccino. Ha da subito manifestato un’eruzione cutanea sul viso e sul busto, mancanza di respiro e tachicardia.
Per la reazione di una certa gravità, i sanitari hanno comunicato che il primo approccio è avvenuto in emergenza. E’ stata somministrata adrenalina come da prassi per casi di shock anafilattico.
Ha mostrato una ripresa dei sintomi successivamente al trattamento in urgenza. Ciò ha spinto i sanitari a continuare la terapia con steroidi e adrenalina.
Quando si è cercato di sospendere gradualmente l’infusione, si notava da subito una ricomparsa dei sintomi. Per questo si è deciso il trasferimento in terapia intensiva in osservazione.
Anche l’uomo, dipendente nello stesso ospedale di Juneau, ha sviluppato una reazione avversa dopo 10 minuti dalla iniezione del vaccino Pfizer: gonfiore agli occhi, vertigini e gola irritata.
Trasportato al Pronto Soccorso gli è stata somministrata adrenalina e antistaminici.
Tuttavia la direzione ospedaliera ha reso noto che l’evento accaduto al secondo dipendente, non è stato considerato come reazione anafilattica.
L’operatore sanitario poi si è ristabilito entro un’ora.