SILVIA BRESCIANI

Founder Executive

L' aria inquinata di Londra legata a una ridotta capacità polmonare.

2018-11-19 13:31:02

I bambini esposti ai fumi delle emissioni diesel crescono con un volume polmonare ridotto del 5%: un problema che predispone ad asma e malattie respiratorie per il resto della vita.

La cappa di smog che avvolge Londra sembra influire negativamente sullo sviluppo polmonare durante l'infanzia. Uno studio britannico condotto su oltre 2000 bambini della scuola elementare dimostra che i piccoli londinesi che crescono respirando le emissioni diesel cittadine mostrano una capacità polmonare (l'equivalente del volume d'aria che può essere contenuto nei polmoni) ridotta del 5%.



La ricerca che è stata realizzata per misurare gli effetti sulla salute delle Low Emission Zones (LEZ), le aree a traffico limitato dove dal 2008 è impedito l'accesso a mezzi particolarmente inquinanti, è stata pubblicata su The Lancet Public Health.

LONDRA E NON SOLO. L'inquinamento atmosferico è tra le principali cause di mortalità al mondo. Secondo l'Organizzazione Mondiale della Sanità è responsabile di oltre 4 milioni di decessi all'anno (ma secondo nuove stime addirittura del doppio), e i bambini risultano particolarmente vulnerabili, a rischio di attacchi d'asma, infezioni polmonari e conseguenze respiratorie che si possono protrarre per tutta la vita.



BENEFICI ALL'ACQUA DI ROSE. Gli scienziati della Queen Mary University of London, del King's College London e dell'Università di Edimburgo hanno monitorato per cinque anni, dal 2009 al 2013, la salute e l'esposizione agli inquinanti atmosferici di 2.164 bambini di 28 scuole elementari londinesi, in zone che attualmente non rispettano gli standard europei sui limiti del biossido di azoto (NO2), tra i più pericolosi inquinanti atmosferici.

I bambini esposti ad aria inquinata hanno mostrato una riduzione della capacità polmonare legata all'inalazione di ossidi di azoto presenti nelle emissioni diesel, e quella del PM10. L'introduzione delle zone a bassa emissione ha ridotto lievemente la concentrazione degli ossidi di azoto, ma non quella di polveri sottili, e non ha portato una riduzione del sottosviluppo polmonare né degli attacchi d'asma.

LA SALUTE L'OBIETTIVO REALE. La percentuale di bambini esposti a livelli "fuorilegge" di ossidi di azoto nelle loro abitazioni è diminuita notevolmente (passando dal 99% al 34% in 5 anni), tuttavia spesso si respirano inquinanti nelle aule scolastiche, perché questi edifici si trovano vicini a strade trafficate.



Anche se le restrizioni applicate finora hanno migliorato la qualità dell'aria, le misure non sono state sufficienti a tutelare la salute dei più piccoli. «Stiamo crescendo una generazione con una ridotta capacità polmonare» dicono i ricercatori. C'è urgente bisogno di misure che non solo alzino la qualità dell'aria respirata nelle città dal traffico congestionato, ma che abbiano come risultato concreto migliori condizioni di salute per i loro abitanti.

(Elisabetta Intini)

https://www.focus.it/scienza/salute/aria-inquinata-londra-ridotta-capacita-polmonare