Quando il parten diventa scontato e sempre uguale
2018-12-02 14:48:07
Come comincia a formarsi la noia in una coppia? Quali sono i meccanismi che provocano la caduta dell'entusiasmo e con esso l'amore!? analizziamo ora un meccanismo che si instaura all'interno della coppia sposata da qualche anno . Dopo l'entusiasmo del matrimonio e la tensione del prima, la conquista della persona anelata , il fidanzamento , gli ansiosi preparativi per l'evento , la coppia comincia a rilassarsi. Voi penserete che è un bene, ma lo è se per rilassarsi intendiamo che i componenti della coppia sono meno nervosi e cominciano a godersi davvero le loro conquiste e la loro intimità. Se rilassarsi invece significa cadere in uno stato di monotona ripetizione delle giornate senza nessun entusiasmo e nessuna novità allora il rilassarsi si connota di un significato negativo. Ma vediamo come mai si viene a instaurare un meccanismo ripetitivo di vita e di rapporti? Abbiamo anticipato che se la coppia è sposata o convive stabilmente , è possibile che uno o tutti e due i partner cominci inconsciamente ad atteggiarsi come se oramai la persona vicina fosse conquistata definitivamente e non ci più nient'altro da fare. La cura di se comincia a farsi desiderare, la persona gira in casa in pigiama o in tuta, se parliamo della donna la troviamo spesso struccata spettinata e quella che era l'affascinante ragazza che aveva fatto palpitare il cuore del suo lui ,si trasforma in una casalinga con la tutona ampia, o il vestito da massaia a fiorellini! Ora penserete sicuramente che esagero, siamo d'accordo non è sempre così ,ma tante volte la realtà si avvicina in modo preoccupante alla fantasia! Per quanto riguarda invece l'elemento maschile della coppia, cominciamo a vedere il nostro partner anche lui in tuta o peggio in pigiama, con la barba lunga e spettinato e ci accorgiamo che comincia a perdere quel fascino di uomo curato e misterioso che ci aveva conquistato quando lo avevamo conosciuto. Questo accade perché entrambi i partner cominciano a darsi per scontati e purtroppo questo è l'inizio spesso della fine dell'amore. Gli elementi di questa ipotetica coppia non si rendono conto che una persona non è mai uguale a se stessa, che ogni persona compresi se stessi è sempre da scoprire e ci sono sempre aspetti inesplorati ancora sconosciuti. Purtroppo questa consapevolezza il più delle volte manca alla coppia in questione e si mettono pericolosamente in atto quei meccanismi routinari che decretano il più delle volte il decadimento della stessa. Così dato che il partner è ormai conquistato diventa scontato e si perde l'entusiasmo, la voglia di stupire e affascinare, il desiderio di stare insieme, di giocare, di ridere e divertirsi. Tutto diventa terribilmente monotono. Si comincia anche a fare caso ai difetti dell'altro che prima però non venivano notati, o a cui era attribuita scarsa importanza , si comincia ad infastidirsi di questi presunti difetti o caratteristiche del partner. Ripetizione e routine Come dicevamo si instaura così una routine fatta di tutti giorni uguali senza entusiasmo, senza sorprese. Presto i partner cominciano ad avvertire un senso di noia, di disagio che all'inizio non sanno giustificare ma che non li fa sentire soddisfatti della propria vita. Così capita che comincino a cercare all'esterno una soluzione del loro disagio interno senza interrogarsi sui motivi reali di questa sensazione spiacevole. Questa situazione va avanti in alcuni casi per parecchio tempo, in altri per tutta una vita , in quanto la coppia non è in grado di mettersi assolutamente in discussione o poiché teme di affrontare questo argomento con il compagno e la compagna e così ci si adatta pur lamentandosi costantemente della propria situazione e sentendosi insoddisfatti e infelici. Spesso si rinuncia a tutti quegli svaghi che rendevano unita e allegra la coppia e ci si rifugia nella solita vita lavoro ( quando c'è) , casa, famiglia. Il rapporto diventa così noioso e monotono senza gioia senza entusiasmo, senza novità.
Gelosia e possessivita’ dal mio libro “ Coppia Convenzionale, Coppia Essenziale “
2018-12-02 14:38:55
In contesto di coppia convenzionale , senza che dei membri di essa abbia fatto un lavoro su di se, spesso la possessività diventa una caratteristica stabile del rapporto di coppia. Avviene infatti che i membri di questa ritengono che la possessività è un elemento normale e sano per due persone che si amano e che l'assenza di possessività significhi assenza di interesse, assenza di amore. Naturalmente è esattamente l'incontrario ma questo lo vedremo più avanti. I componenti della coppia cominciano a pensare all'altro come possesso che hanno di diritto e che è solo loro. La parola "mio" diventa parte della loro concezione dell'amore. Il partner è concepito alla stregua di un oggetto che si è acquistato e quindi deve essere nascosto, preservato, protetto. Se per caso qualche persona entra per motivi di lavoro o di amicizia nella sfera del proprio amato o della propria amata viene visto subito con sospetto e guardato a vista. Ogni sua mossa è studiata con attenzione e spesso la persona comincia a vedere delle intenzioni che non ci sono , una malizia che non è mai esistita ed è capace di interpretare gesti, sorrisi , azioni alla luce delle proprie paure discostandosi completamente da quella che è la realtà. Questi timori portano a degli errori di falsa percezione ma la cosa più inquietante è che la persona che li prova ne è completamente convinta. Spesso il rischio è dell' instaurarsi di una vera e propria patologia. La gelosia In questo contesto di paure, timori e ansie non comprovate da una effettiva realtà si instaura come un ospite silente e strisciante la gelosia. La possessività di cui abbiamo parlato fino ad ora porta naturalmente alla gelosia. Se l'altra persona è un possesso nessuno può permettersi di interessarsi a lei, di guardarla, di fare amicizia. Ogni persona che guarda l'amato o l'amata è un vero e proprio nemico da combattere con tutte le forze. Spesso accade che questo atteggiamento diventa ossessivo e soffocante per l'altro membro della coppia che presto si rende conto di quanto questo elemento incida sulla propria vita. Accadono litigi dovuti all'eccessiva tensione che si instaura in seguito a queste paure e alla pressione cui il partner è sottoposto. Se l'insistenza e la pressione su il proprio amato o sulla propria amata della persona gelosa diventa frequente e costante questo mette in rischio la coppia stessa. La persona oggetto di gelosia si sente soffocare dall'atteggiamento del partner, non si sente più libera di essere se stessa, di coltivare le proprie passioni e i propri interessi, comincia a percepire di essere considerata come un vero e proprio oggetto e comincia a sentirsi stretta in questa situazione. Può però avvenire che nonostante la sofferenza causata da questa situazione la persona oggetto della gelosia scelga comunque di restare poiché la paura della solitudine è troppo grande da affrontare e quindi diventa più tollerabile avere una persona che controlla continuamente tutta la sua vita piuttosto che rimanere sola e affrontare il vuoto che questa emozione comporta. Si instaura un vero e proprio" gioco" ( Eric Berne " A che gioco giochiamo?") che naturalmente non è inteso nell'accezione di divertimento ma di un gioco negativo che coinvolge entrambi i giocatori, i quali hanno bisogno di giocare questo gioco per sopperire alle loro mancanze ma che risulta estremamente doloroso. Questo gioco viene portati avanti poiché entrambi i giocatori sono inconsapevoli di esso, fino a che uno dei giocatori improvvisamente non prende consapevolezza di questo meccanismo perverso . Questa consapevolezza può portare all'effettivo sciogliersi della coppia. Nei casi più gravi questa gelosia può portare a una vera e propria ossessione che se portata avanti nel tempo può diventare anche pericolosa per la persona vicina. In altri casi si arriva al paradosso di pensare che se la persona vicina non è gelosa vuol dire che non ama il suo partner , quindi la gelosia viene considerata come segno di amore!
Cosa è la dipendenza e cosa è l’Amore
2018-12-02 14:27:57