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10 cibi contro l'afa

2019-06-28 08:51:20

Dalle zucchine al cocomero, dai cetrioli al limone passando per la carne di pollo: contro il caldo e l'afa, l'importante è che siano leggeri, pieni d'acqua e ricchi di carotenoidi per proteggere la pelle dai raggi del sole

La scoperta dell’acqua fresca. Non è il solito consiglio contro l’afa estiva (ma dai). Ma la ricerca del più prezioso degli elementi nei cibi di tutti i giorni. Perché, con questo caldo, l’afa va combattuta ricorrendo a cibi in grado di avere tre caratteristiche: ricchezza d’acqua, in modo da combattere la disidratazione e reintegrare i liquidi; leggerezza, per evitare malesseri; e ricchezza di carotenoidi per la protezione della pelle dai raggi solari. Largo dunque a insalate, pasta fredda, carni magre, pesce, passati di legumi, yogurt, frullati, macedonie e soprattutto tanta frutta e verdura di stagione. 

Gelato a pranzo? Sì, ma…

Prima di elencare i cibi che non devono mancare mai sulle nostre tavole estive, vale però la pena togliersi un sassolino dalla scarpa, anzi due. Primo, citare il più ovvio dei consigli, quel “bere molto” ripetuto dai soliti servizi al telegiornale. Già, ma bere quanto? Almeno due litri d’acqua al giorno. Secondo sassolino, due parole sul gelato. Benché sia un cibo sano e tutto da gustare, va utilizzato come spuntino o come dessert a fine pasto e non può sostituire per intero la pausa pranzo, visto il suo limitato quantitativo di vitamine e carboidrati.


Verdura di stagione

La principessa delle verdure anticaldo è indubbiamente lei, la zucchina. Ortaggio di stagione con un bassissimo valore calorico, è composta al 95% da acqua ed è un’ottima fonte di minerali come potassio, ferro, calcio e fosforo. Oltre che di vitamina A e C e di carotenoidi, in grado di favorire l’abbronzatura. Caratteristiche simile a un’altra verdura di stagione, il cetriolo, costituito al 96% da acqua e contenente buone quantità di vitamina C, aminoacidi e sali minerali come potassio, calcio, fosforo e sodio. È un buon diuretico, rinfresca e ha un’azione disintossicante.


Frutta antistress

Quanto alle verdure, il numero uno è certamente lui: il cocomero (o anguria), il frutto estivo per antonomasia. Ricco di carotenoidi, sostanze antiossidanti fondamentali per contrastare i radicali liberi, è costituito per oltre il 90% da acqua ma contiene anche grandi quantità di vitamine A, C, B e B6, oltre a sali minerali come il potassio e il magnesio, ottimi alleati per combattere quel senso di spossatezza tipico della canicola estiva. Caratteristiche simili valgono anche per il melone, anche lui composto al 90% d’acqua e ricco di vitamina A e C, fosforo e calcio. L’alta percentuale di potassio presente nella sua polpa ha effetti benefici anche sulla circolazione e sulla pressione arteriosa. E per la pesca (acqua all’87%), ricca di potassio, ferro e vitamina C. Leggermente lassativa e diuretica, ha proprietà rinfrescanti e disintossicanti. Grazie alla presenza di calcio e potassio, è anche mineralizzante, tonificante e ricostituente, ottima per rafforzare denti e ossa, oltre a proteggere la pelle e gli occhi grazie alla presenza di betacarotene.


Carne e pesce

Quanto alla carne, concentratevi sul pollo: un alimento in grado di conciliare leggerezza e digeribilità con un buon contenuto proteico, oltre a un certo quantitativo di sodio, potassio, fosforo, magnesio, ferro, selenio e vitamine B1, B2 e PP. Quanto al pesce, c’è l’imbarazzo della scelta. Anche se, per contrastare il senso di afa, il migliore è probabilmente la sogliola, magra, digeribile e ricca di proteine.


Orzo e farro

Completano la squadra dei magnifici dieci l’orzo, il farro e il grano saraceno, cibi particolarmente ricchi di magnesio. Un sale minerale considerato dai medici un antistress naturale e un ottimo termoregolatore, con la sua capacità di rilassare i muscoli e le cellule nervose. Maggiore tranquillità significa minori sbalzi di pressione, che provocano le fastidiose vampate di calore.


Spazio alla fantasia

Questi sono dunque gli ingredienti per preparare una miriade di piatti anticaldo, a cominciare da insalate e macedonie. La palla, ora, passa ai 60 milioni di cuochi italici e alla loro fantasia. Ci limitiamo, qui, a una suggestione: perché non utilizzare il melone accanto alle zucchine in un’ottima insalata di farro o d’orzo, magari rinfrescandola ulteriormente con qualche foglia di menta e arricchendola con dell’olio extravergine d’oliva? Di sicuro sarebbe un ottimo candidato per il titolo di piatto (light) dell’estate.


Da La cucina italiana