I miei genitori “separati“ sono a volte veramente infantili

I miei genitori sono a volte veramente infantili...
Mi portano davanti a casa dell’altro senza nemmeno salutarsi, chiamano quando devo uscire di casa così da farmi trovare pronto,  non parlano proprio tra di loro e comunicano tramite messaggi...
Vivo con lo zainetto per gli spostamenti e litigano non per avermi con loro, bensì per decidere qual'è il loro turno di giorno "libero"!
Capisco che hanno diritto di organizzarsi la vita, ma io mi sento d'impiccio" e allora penso che  quasi quasi se non ci fossi, forse sarebbe meglio! addirittura se non fossi mai nato, così non si sarebbero dovuti sposare e oggi sarebbero felici

Io farei in modo molto diverso da grande!
Per favore genitori rimanete sempre i miei genitori!

Rimanete una squadra anche se non vivete più insieme, parlatevi!
Io ho bisogno di quella sicurezza per essere non dico felice, ma almeno sereno.
Siete il mio punto di riferimento e vi Amo entrambi.

Caro genitore, 

Tu sai cosa devi fare, ma spesso non fai quello che sai”

Anche se a volte sbagli, anche se tutto sembra troppo difficile e commetti errori, parla con tuo figlio, chiedigli perdono per i problemi che stai creando, perché non è lui o lei che ha scelto di separarsi, ma tu!
I figli non devono essere le prime vittime della tua scelta di vita.

La tua scelta di essere felice va rispettata, l’importante è che sia sempre d’esempio per i figli affinché in futuro possano costruire rapporti sani.

È fondamentale non usare i figli come messaggeri
Se vuoi sapere qualcosa chiedi al tuo ex partner, non cercare "alleanza" con i tuoi figli, non siete amici!
Non parlare male del tuo ex partner davanti ai tuoi figli è la cosa più distruttiva che tu possa fare, anche se spesso può essere difficile non farlo, ti comprendo, ma è anche la cosa più distruttiva per i tuoi figli.
Demolire la persona che tuo figlio ama gli impedisce di sentirsi libero e di essere se stesso.
Evita di disincolpare te incolpando il tuo ex partner.
Quando ci si disincolpa è perchè ci si sente in colpa!
e il messaggio che arriverà a tuo figlio sarà crescere con i sensi di colpa verso se stesso e che per sopravvivere bisogna incolpare qualcun altro.
Con il tempo capirà da solo, attraverso i suoi occhi e le sue orecchie

ma sarà la sua storia e non la proiezione della tua storia

Non proibire mai a tuo figlio di vedere l’altro genitore solo perché provi rabbia nei suoi confronti.
I ragazzi hanno tutto il diritto di vedere entrambi, ovviamente questo principio non vale se l’altro genitore è un potenziale pericolo fisicamente, psicologicamente ed emotivamente per tuo figlio.

Non portare un nuovo partner a casa troppo presto o senza aver preparato tuo figlio in modo adeguato. Hai diritto a essere felice, anzi è fondamentale che insegni a tuo figlio che nella vita non bisogna sacrificarsi, ma fai un passo alla volta, tieni conto del suo sentire e dei suoi tempi che non sono i tuoi
Organizza tempo di qualità, se i figli sono più di uno, fai in modo di dedicare del tempo singolarmente, spesso non si aprono come quando sei da solo con loro.

I figli sono i nostri maestri

Quando decidete di separarvi comunicatelo insieme gestendo la scelta come coppia

spiegate le ragioni, a loro misura, ma in modo che non si sentano responsabili

comportatevi ricordandovi di essere un esempio per loro, che dovranno tenere presente quando da grandi avranno un rapporto sentimentale.

Siate chiari su quello che succederà: con chi e dove vivrà, come funzionerà la gestione nelle due case
Rimanete su una linea condivisa delle regole, da rispettare in entrambe le case, affinché non perdano la routine quotidiana e la sicurezza.
Se non c’è collaborazione dell’altro genitore, rimani centrato sui tuoi valori e regole
Hanno già insicurezze e sofferenza, quindi riducete quanto possibile i cambiamenti e fateli passo per passo.
Abbiate pazienza, non è facile per voi, immaginate per loro, doversi spostare sempre e sentirsi a casa in due luoghi diversi.

Siate onesti con i vostri figli, sanno molto di più di quello che pensate.
Un tempo eravate partner di vita, adesso siete genitori per la vita.