Come aprire un blog di viaggi

Primo passo: la scelta del nome  

Scegliere il nome “giusto” da attribuire ad un blog di viaggi è molto importante. Pensa a quello di cui vorresti parlare, della tipologia di viaggio che preferisci e butta giù qualche nome. Rivedili dopo qualche giorno, chiedi pareri ad amici e conoscenti. Il nome del blog deve rispecchiare la sua “mission” ed anche la tua personalità. Non avere fretta e gioca con le parole. Dopo vari tentativi il nome giusto arriverà, e sarà come aver avuto un’illuminazione! Cerca però un titolo a lungo termine e che non ti ponga dei limiti. Ad esempio, se apri il tuo blog di viaggi e lo chiami “viaggi da single” sappi che, tra qualche anno, potresti essere in coppia ed avere dei bambini. Il nome dovrebbe essere il più possibile “aperto” e senza vincoli, in modo da non essere poi costretti a cambiarlo dopo qualche anno. Altro accorgimento è di trovare un nome breve, facile da scrivere e da ricordare (quindi meglio evitare numeri o altri segni). Secondo passo: la scelta dell’hosting Per installare il blog di viaggi devi scegliere l’hosting. L’host è il luogo virtuale che raccoglie tutti i contenuti realizzati sul web, i c.d. “data files”. L’installazione del blog è un’operazione tecnica, ma niente paura: non è affatto complicato! Sono tante le società che offrono servizio di hosting: la maggior parte dei blog di viaggi è strutturato con “Siteground” (indicato da Wordpress come uno dei migliori hosting in circolazione). Oltre ad essere economico (il piano base costa meno di 4 euro al mese) questo servizio hosting è facile da utilizzare. Quando il blog decollerà e avrà un traffico intenso potrai pensare di passare ad un host più performante e costoso. Per il tuo blog di viaggi utilizza Wordpress, è la piattaforma più adatta e se hai già l’account Siteground l’installazione è davvero semplice. Individuare logo e banner Il web è pieno di blog e siti che parlano di viaggi. Per distinguerti dai concorrenti devi badare soprattutto ai dettagli (spesso sono proprio questi che fanno la differenza), e il design e la grafica sono tra questi. Se non vuoi spendere troppi soldi per la creazione di un logo e di un banner che contraddistingua il tuo blog, puoi consultare alcuni siti che offrono prezzi assai vantaggiosi come “Canva”, 99Design, Fiverr. Questi programmi sono adatti anche per chi non ha molta dimestichezza con la grafica. Creare le prime pagine Arriva anche il momento di introdurre contenuti nel tuo blog viaggi: prima, però, ti tocca riempire le pagine in cui rispondi alla domanda “chi sono” e “contatti”. Non sottovalutare l’importanza di questi contenuti, in quanto sono gli unici che forniscono ai lettori le informazioni principali su di te, quello di cui ti occupi, ecc. Sarebbe utile introdurre una breve descrizione di te e un accenno al motivo per il quale dovrebbero leggere il tuo blog di viaggi. Realizzare i primi post All’inizio è bene pubblicare articoli 1-2 volte alla settimana, tieni sempre presente che la qualità è più importante della quantità. Prenditi tutto il tempo necessario per creare post che siano davvero utili ed interessanti per i lettori. Puoi dare consigli sulle cose più divertenti da fare in un determinato luogo, mostrare le bellissime fotografie di un viaggio fatto di recente, raccontare le follie che hai fatto durante un viaggio, ecc.

Via libera alla fantasia, ma non dimenticare di prendere spunti e idee da altri blog simili al tuo (vietato copiare, mi raccomando!). Una strategia vincente consiste nello scrivere ciò che si conosce bene: se non sei mai stato in un luogo, meglio lasciar perdere “il sentito dire”. Oltre a scrivere post di qualità, impegnati ad alimentare e rendere viva la tua community di lettori anche sui social network.