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Chi è e di cosa si occupa il Giornalista Culturale
Il termine “Cultura” ha un’accezione assai ampia, e può ricomprendere tutto ciò che è frutto del pensiero intellettuale e creativo dell’essere umano (basti pensare all’arte, alla letteratura, alla musica). Il giornalismo culturale è un branca del giornalismo che si occupa di trattare e approfondire i temi culturali. Molti giovani sono attratti da questo settore e vorrebbero lavorarci mettendo a frutto conoscenze, competenze, ma anche passioni (ad esempio per l’arte o per i libri).
Il giornalista culturale
Non si può diventare giornalista culturale senza possedere una solida preparazione di stampo umanistico. Il percorso formativo più adatto per specializzarsi in un settore molto competitivo e in rapida crescita come questo è la frequenza di un corso universitario umanistico (Lettere Moderne oppure altre facoltà come Scienze della Comunicazione e simili). Chi è già in possesso di una laurea può approfondire le proprie conoscenze al riguardo puntando sulla specializzazione post-universitaria in ambito culturale (ad esempio un Master in Comunicazione culturale).
Dove lavorare
Una volta terminato il percorso di studi e specializzazione, si può pensare di entrare a lavorare nelle redazioni degli inserti culturali dei principali quotidiani: il Corriere della Sera, la Repubblica, La Stampa, Il Sole 24 Ore. Anche i portali delle grandi testate giornalistiche (vedi Repubblica.it) prevedono apposite sezioni dedicate alla Cultura.
Sbocchi professionali
Oltre a svolgere la tipica professione all’interno delle redazioni (occupandosi, nello specifico, di Cultura), il giornalista culturale può svolgere anche altre attività interessanti, ad esempio l’organizzazione di eventi culturali (tra cui le presentazioni di libri presso case editrici).
Giornalista culturale: requisiti
Che caratteristiche deve possedere un giornalista esperto di cultura? Di sicuro, rispetto al giornalista che si occupa di cronaca o di attualità, quello specializzato in cultura deve essere in grado di padroneggiare linguaggi specialistici e capace di creare collegamenti, citazioni e riferimenti di tipo letterario, ad esempio (se si occupa di critica letteraria). Altra dote imprescindibile per diventare un bravo giornalista culturale è la curiosità e l’interesse per il mondo della cultura a 360°: sicuramente non si corre il rischio di annoiarsi, perché questa professione assicura sempre incontri piacevoli e stimolanti.