Integrità... la capacità di dire no e rimanere fedeli a sé stessi...

Nell’acquisizione o scelta della propria Integrità, le modalità terrene di interazione umana e la difficoltà di relazionarsi a livello terreno sono per lo più influenzate e compromesse dall’identificazione con i bisogni che crediamo siano reali in noi.

Fin dal primo vagito, quando sentiamo bisogno di cibo, di carezze e di cure percorriamo il sentiero dell’identificazione con il bisogno, con l’illusoria convinzione che qualcuno debba fare qualcosa per noi perché sia possibile stare bene.

Il fatto che per un periodo della nostra vita, quella che trascorre dall’essere un bebè ad essere adolescenti, pronti ad imboccare le vie della nostra indipendenza, o presunta tale, siamo aiutati da genitori terreni che per lo più commettono tanti e tali errori quanti ne hanno commessi i loro. Se si potesse vedere che i nostri genitori ci sostengono solo per un periodo, solo fino a che il nostro corpo sia completamente formato e sino a che la nostra formazione ci permetta indipendenza economica, e nel contempo loro non utilizzassero il loro aiuto come strumento di riconoscimento della propria identificazione e valore, realizzeremmo molto prima quanto siamo indipendenti, quanto siamo liberi anche se il corpo non è ancora totalmente formato, anche se quel che abbiamo studiato unito ai nostri talenti sia riconosciuto come un valore che valga retribuzione.

L’identificazione del valore di sé è per lo più forzato da energie di controllo che vogliono che sia determinato dall’esterno perché possa essere manipolato e veicolato secondo desiderio, tanto dal ridursi in ruolo di asservimento o peggio, di puro servilismo per quel compenso fatto di riconoscimento sociale, amore ricevuto o denaro illusoriamente guadagnato. Se solo ponete attenzione alla più subdola delle frasi ripetute a livello planetario “guadagnarsi da vivere” vi rendete conto dell’assurdo di sistemi di credenze e modalità di pensiero che hanno fondamento nella follia perché la vita è un dono e non ci si deve per nulla guadagnare il diritto di vivere.

 

Nell’esser stati manipolati in modalità di pensiero dove vi hanno convinto di simili assurdità, la verità è che si sono usati i vostri talenti per sottometterli in ruolo di dipendenza perché fosse possibile per voi ricevere denaro per il vostro mantenimento, ovvero l’acquisto di quanto vi serve per quello che voi potete chiamare sopravvivere, e per chi ha imparato ad amarsi un po’, a vivere bene, anche se poi spesso a scapito dell’interesse di tanti altri. Ed in tutto sapete vedere che quel livello di mantenimento è determinato ancora da quanti “bisogni” credere di avere ?

In queste deliranti modalità di pensiero in cui sono trattenuti quasi tutti a livello planetario, vi è il chiaro intento di sottrarvi Libertà e Potere Interiore per ridurvi a concetti di falsa umiltà che altro non vogliono che porvi in posizione di sottomissione, e veicolata gratitudine, perché siate ancora alla mercé del riconoscimento altrui alfine di essere retribuiti.

Ed in questa delirante sociopatica modalità di controllo delle masse, c’è da chiedersi dove sia lo spazio per la propria integrità e la scelta di dire “no, questo no mi va” anche perché il più delle volte le ripercussioni immediate sono di ritorsione, colpevolizzazione e tentativo di punire il vostro passo verso l’attivo esercizio della vostra Libertà e Libertà di Scelta quali Cocreatori nella Creazione.

La deliberata azione di impedirvi di dire il vostro chiaro e secco, libero ed incondizionato, “no” è voluta perché vi sia pressocché impossibile pensare, sentire, fare le vostre scelte ed agire con il vostro Cuore.
Ed anche quando credete di saperlo fare, credetemi che la manipolazione per impedirvi di farlo è ancora pienamente in atto, pronta ad assestare ancora il prossimo colpo o sgambetto per la malasorte.

A livello terreno relazionale sembra non vi sia modo di uscirne e sembra di esser solo costretti a questo delirante gioco. Mentre già Einstein quasi un secolo fa rivelava che la soluzione è sempre trovata ad un livello superiore di Conoscenza e Consapevolezza, molti ancora si affannano a trovare modalità dirette di acquisizione di potere terreno che per lo più si esprime in termini di denaro. Di fatto invece vi sono su questo pianeta persone di una ricchezza straordinaria, non riconosciuta, e senza un becco d’un quattrino sia perché il denaro non è la loro priorità, sia perché la loro ricchezza interiore non viene retribuita.

Lo scellerato pensare di persone religiose che in manipolazione hanno solo insegnato che per essere spirituale devi offrire tutto gratuitamente hanno solo instillato attraverso la manipolazione modalità di sottomissione e di schiavitù perché la ricchezza più grande, la conoscenza più grande ed elevata non debba essere riconosciuta con un adeguato compenso: come dire, per fare un paragone in ambito pietre un quarzo te lo pago, ma un diamante devi offrirmelo gratuitamente. È forse così ?
Ovviamente no, allora perché vi lasciate incastrare con la Ricchezza più alta della Conoscenza Spirituale ? Perché la pretendete gratuitamente mentre il resto lo pagate senza problemi ?


Siete disposti a pagare per show, per commedie, persone che solo fanno azioni stupide su un palcoscenico per farsi qualche risata, ma non si è disposti a pagare per aprire le porte delle Verità e Conoscenza più elevate e tutto perché vi hanno abilmente manipolato a credere che lo spirituale debba essere gratuito. E sapete perché vi hanno manipolato in questa modalità di pensiero ? Perché chi l’ha fatto sapeva benissimo che avrebbe messo in serie problematiche economiche chi avrebbe voluto portarvi una simile ricchezza, sia nel gettarlo nella povertà o indigenza, sia nel limitare il tempo dedicato a voi, costringendolo/la ad un lavoro 3d per il proprio mantenimento.

Quanto ancora vi lascerete manipolare da chi rigira nella vostra mente modalità di pensiero che vi trattengono in livelli di Consapevolezza di Poverty Consciousness ?

Integrità è dire no a questo gioco, integrità è dire no a questa scellerata manipolazione del pensiero veicolata verso l’asservimento, il condizionamento, verso la separazione che instilla rabbia, senso di ingiustizia, odio e peggio che peggio, intolleranza ad ogni livello che divide invece di unire.

Dire “no” per dire un chiaro e determinato “sì” alla propria Libertà Interiore, al proprio Potere più alto, al livello di Consapevolezza che saluta la Divinità che noi tutti siamo per manifestare una vita colma di Ricchezza e Gioia tali dal considerare la Felicità la Condizione normale della propria esistenza.

 

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