Come pubblicare un libro con Bookabook

Negli ultimi tempi, complice la difficoltà di ottenere l’attenzione delle grandi case editrici che ricevono centinaia di manoscritti al mese, e la realtà che ci vede come popolo di scrittori ma non di lettori, il self-publishing è diventato il metodo più gettonato per vedere il proprio libro pubblicato. Ma come? Con chi? E soprattutto, la gente lo noterà tra i milioni di titoli proposti ogni giorno?

Lo scenario potrebbe sembrare non dei migliori, ma ha contribuito alla nascita di nuove realtà editoriali come Bookabook di cui vi parlo oggi.

Cos’è Bookabook?

Bookabook è una casa editrice nata con l’intento di portare il lettore al centro del processo decisionale che determina la pubblicazione e il successo di un libro e del suo autore.

Questo nuovo concetto di editoria si basa sul crowdpublishing, ovvero sulla creazione di un pubblico che ruota attorno al libro, prima della sua uscita effettiva.

Per lo scrittore significa:

• Proporre il proprio manoscritto a una redazione che lo giudicherà e darà risposta entro breve tempo sulla possibilità o meno di entrare nel processo di crowdfunding.
• Entrare nella campagna di crowdfunding per creare il pubblico attorno al libro. Si hanno cento giorni di tempo per far prenotare almeno duecento copie del proprio libro e garantirsi così la pubblicazione effettiva. Superando le duecentocinquanta o le trecentocinquanta copie in prevendita si gode, inoltre, dell’appoggio della casa editrice con diverse strategie di marketing per la diffusione dell’opera.
• Pubblicare davvero il libro. Al termine della campagna di crowdfunding si passa alla correzione, all’editing e alla definizione della pubblicazione. La distribuzione in libreria avviene con Messaggerie Libri e la promozione con Emme Promozione.

Per il lettore significa, invece:

• Leggere in anteprima quello che potrebbe essere il prossimo libro preferito e conoscere l’autore che regalerà notti insonni sulle sue pagine.
• Contribuire alla campagna di crowdfunding con la prenotazione del libro nel formato preferito (cartaceo o digitale).
• Ricevere in anteprima la copia del libro non appena si conclude la campagna di crowdfunding e prima che arrivi nelle librerie.

Cosa fa la casa editrice durante la campagna di crowdfunding?

Nei primi cento giorni di campagna, Bookabook si impegna ad affiancare l’autore nella promozione soprattutto attraverso i social network.

Una buona parte del lavoro in questa fase, però, la deve fare l’autore stesso impegnandosi nella diffusione e nell’attività di auto-promozione.

La rete di conoscenze sia online che offline è fondamentale per la riuscita della campagna. Bisogna dedicarci tempo ed energia affinché si crei la tanto agognata community attorno al libro che non c’è.

Sul sito web di Bookabook sarà presente una pagina dove poter acquistare la prevendita e dove saranno contenute tutte le informazioni sull’opera. La sinossi, l’anteprima, gli aggiornamenti e i commenti saranno parte integrante della presentazione del manoscritto.

Chi prenota il libro, partecipando alla campagna di crowdfunding, avrà la possibilità di leggerlo in bozza e di inserire i suoi commenti e le sue recensioni.

In questa sezione del sito di Bookabook l’autore ha la possibilità di monitorare l’andamento della sua campagna, vedere i suoi sostenitori e caricare gli aggiornamenti.

Limiti e opportunità di questo nuovo concetto di editoria

Ritornando all’inizio di questo articolo e alla necessità, per sperare nella pubblicazione, della creazione prima del pubblico attorno al libro e poi del libro stesso, il limite principale può essere facilmente dedotto proprio nello scarso accesso al mondo digitale di una fetta del pubblico potenziale.

Inoltre, pensando ancora al popolo di scrittori, ma non di lettori, l’accesso alle campagne di crowdfunding può essere limitato ai book-lovers digitalizzati.

Lo scenario positivo è dipinto, sicuramente, dal ruolo centrale che assume il lettore nel successo o insuccesso di un’opera letteraria, e non più solamente dal giudizio della casa editrice.

La community virtuale è creata dal vero interesse per l’opera, per il suo autore e per la vicenda o per l’argomento narrati nel testo.

Spostando il focus si possono creare nuove realtà e far incontrare meglio le vite degli scrittori, dei lettori e dei personaggi.

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