Le parole giuste per raccontarti
Come scegliere il genere della tua storia: narrativa o saggistica?
La scelta del genere letterario è una scelta naturale che si compie pensando alla storia che si vuole raccontare. L’atto di scegliere un genere è implicito allo scegliere una storia da raccontare. E, per non sbagliare, è meglio concentrarsi sul genere in cui possiamo dare il meglio di noi. Ti spiego come farlo.
Il punto di partenza per la scelta è inequivocabilmente una questione inconscia di piacere o attrazione. Ma, in seguito, quando ci appresteremo a far leggere la nostra opera ad altri, allora sì che la categorizzazione del genere letterario sarà imprescindibile.
Un autore, a seconda di ciò che legge, che scrive o che ama in generale, si sentirà più o meno attratto da un genere piuttosto di un altro.
Narrativa o saggistica?
Dire che, mentre si scrive, si riflette sul genere sarebbe la bugia più grossa mai pronunciata da uno scrittore.
Di conseguenza, nello stesso testo, si possono riscontrare influenze di generi diversi e questa è la testimonianza dell’esistenza del flusso creativo a cui non piace sottostare alle regole.
Ad esempio, in un romanzo giallo potranno essere presenti delle scene comiche e divertenti e in un thriller ci potrà essere anche una storia d’amore in sottofondo.
Differenza tra narrativa e saggistica
Le due vengono spesso confuse a causa della presenza di diversi elementi in comune e di somiglianze.
Entrambi hanno personaggi e vite che si intrecciano in una trama con un’ambientazione precisa ma, mentre la saggistica si basa su fatti realmente accaduti, la narrativa è perlopiù frutto dell’immaginazione e della finzione.
Appartengono alla saggistica i testi storici, le autobiografie, le biografie, le memorie, ma anche le inchieste giornalistiche, i testi accademici, le guide e i diari di viaggio.
Appartengono alla narrativa di genere le opere d’Azione-avventura, il Crimine, la narrativa Erotica, le storie di Fantascienza e quelle Fantasy, la narrativa Romantica, l’Orrore, il Giallo, il Thriller e il genere Western.
Perché è importante scegliere il genere letterario della tua storia?
Se nella tua mente, ancor prima di iniziare a scrivere, è apparsa l’immagine dell’ipotetico lettore della tua storia, allora la scelta del genere letterario dovrà seguire proprio le caratteristiche di quell’immagine.
A livello editoriale l’identificazione del genere serve a seguire i dettami editoriali che quel determinato genere impone.
Ti è mai capitato, facendo un giro in libreria, di notare che le parti grafiche di un determinato genere sono facilmente riconoscibili?
Ad esempio, i libri gialli hanno spesso le copertine gialle o con un richiamo a questo colore emblematico.
Questo serve a comunicare al lettore il genere di libro che si accinge ad acquistare e a leggere. Sempre a livello grafico, anche la scelta del carattere di stampa si inserisce nella categorizzazione di genere.
Un’altra motivazione per scegliere il genere letterario prima di iniziare a scrivere è che questo aiuta a esporre meglio il contenuto e a renderlo interessante per il pubblico. Seguire le “regole” di un genere letterario aiuta lo scrittore, o aspirante tale, a non perdersi e confondersi.
Infine, nella fase di presentazione al pubblico, la scelta del genere letterario consente di inserire il libro nella categoria giusta delle varie librerie online. I lettori non faranno, così, fatica a trovarti e il testo che sceglieranno di leggere sarà effettivamente quello che stavano cercando (senza sorprese!).
Come scegliere il genere letterario più adatto a te?
Se non vuoi lanciarti in qualcosa di eccessivamente sconosciuto, faresti meglio a scegliere il genere letterario che ti piace in qualità di lettore.
Trovi l’argomento, l’idea, e il genere si manifesta di conseguenza.
Questo tipo di approccio tiene in considerazione, non solo ciò che ti piace leggere ma anche ciò per cui hai già maturato delle competenze.
Di nuovo, saggistica o narrativa?
Attenzione! In saggistica non si può lasciare nulla al caso.
Sarà necessario dedicare tempo alla ricerca e all’approfondimento dei fatti, luoghi e personaggi della tua storia.
Le informazioni dovranno essere vere e soprattutto dovranno comprendere dei dettagli inediti in modo tale da catturare ancor più l’attenzione del lettore.
E, se dovessi stabilire il genere di un testo già scritto?
Rileggi bene ciò che hai tra le mani e rifletti sulla storia principale che viene narrata. Se noti la presenza di più generi dovresti rivedere il contenuto in modo tale da far emergere il genere letterario predominante.
Un giretto in libreria potrebbe aiutarti a risolvere i tuoi dubbi. Lì potrai verificare generi e sottogeneri e, inoltre, se il tuo libro si ispira a un autore famoso, potrai controllare in quale genere vengono inserite le sue opere.
Infine, io non consiglio mai di far leggere le proprie storie ad amici, parenti e conoscenti perché il loro giudizio non sarebbe imparziale.
Far leggere il tuo racconto a un professionista potrebbe essere l’alternativa. Esistono scrittori e scrittrici che svolgono quest’attività giornalmente e potranno darti un’opinione davvero obiettiva.
In definitiva la scelta del genere letterario per una storia è un mix di analisi consapevole del testo e attrazione fatale per uno o più generi.
Non ti resta che provare!