Sara Garofalo Music e Art

Guernica di Pablo Picasso

2019-07-17 11:44:12

Pablo Picasso, Guernica, maggio – giugno 1937, olio su tela, cm 351 x 782. Madrid, Museo Nacional Centro de Arte Reina Sofía

Descrizione

La lettura di Guernica procede da destra a sinistra per adeguarla alla sua collocazione all’ingresso del padiglione spagnolo. In alto a destra una donna ferita alza le braccia al cielo, tra le case in fiamme. Alla sua sinistra poi una figura spettrale tiene in mano una lampada ad olio. In basso avanza trascinandosi una donna svestita. Al centro della grande tela un cavallo avanza verso destra ma volta la testa a sinistra e nitrisce terrorizzato.


Sotto gli zoccoli dell’animale il cadavere di un soldato giace in basso con una ferita sulla mano sinistra. La mano destra impugna una spada dalla lama spezzata. Dalla stessa mano però sorge un fiore. In alto brilla una lampadina alimentata elettricamente e diffonde la sua luce nel buio.


Nell’opera è raffigurata una madre che stringe il figlio neonato. Sopra la donna compare infine un toro, simbolo del suo sacrificio nell’arena durante la corrida e della Spagna. La scena ricorda una natività sconvolta dal bombardamento. Tra i due animali è dipinta una colomba, simbolo della pace ormai ferita.


Interpretazioni e simbologia

Guernica di Pablo Picasso è considerato dagli storici un dipinto appartenente al Cubismo sintetico. Tale momento creativo del maestro seguì il Cubismo analitico che Picasso condivise con Georges Braque. Il soggetto del dipinto è il bombardamento della cittadina di Guernica da parte dell’aviazione nazista nel 1937.

Guernica non è un’opera dal significato solo documentario. Oltre a ricordare il bombardamento della città basca ne rappresenta anche una denuncia morale del fatto. Inoltre col tempo il dipinto di Picasso è diventato il simbolo della condanna contro la distruzione della guerra che causa tanta sofferenza al popolo.


Il significato di ogni parte dell’opera, nel tempo è stato oggetto di numerose interpretazioni. Anthony Blunt, iconologo, studiò attentamente Guernica. Blunt divise il dipinto in due gruppi di personaggi. Il primo gruppo è formato dal toro, dal cavallo e dall’uccello disegnato sullo sfondo. Nel secondo gruppo, invece, si trovano il cadavere del soldato e alcune donne nella parte superiore a destra. Una tiene una lampada ed esce da una finestra, un’altra porta il figlio morto la terza entra da destra in primo piano, la quarta giace tra le fiamme.


Il colore e l’illuminazione

Per realizzare la sua grande opera Picassoutilizzò una gamma povera di colori. Il fondo è nero e le figure realizzate in bianco e con varie tonalità di grigio. I contrasti sono forti e le figure si stagliano ritagliate contro il fondo nero del dipinto.


Lo spazio

Pablo Picasso organizzò lo spazio dell’opera Guernica senza utilizzare la prospettiva geometrica. I personaggi che affollano il dipinto sono infatti distribuiti sulla superficie dell’opera con un criterio narrativo piuttosto che realistico. Anche la dimensione superiore – inferiore non è coerente con una spazialità naturalistica. Comunque, in alto si individuano alcune linee oblique che creano una specie di scatola prospettica all’interno della quale si sviluppa la scena.


Gli equilibri compositivi

Le forme rappresentate nel dipinto sono bilanciate rispetto alla verticale centrale come le masse cromatiche di bianchi, grigi e neri. I personaggi creano gruppi estremamente espressivi e, quindi, vi sono molti centri di attrazione psicologica. La donna che esce dalla finestra, i musi del cavallo e del toro, la donna con il neonato morente e le braccia aperte del soldato creano un movimento apparente verso sinistra. Al centro si forma una figura a triangolo lungo i lati della quale sono distribuite alcune delle figure principali.