Samanta Santi

La casa nel bosco leggenda (parte 2)

2019-06-20 22:21:48

Appena entrai vidi che era in pessimo stato e le mura erano fatiscenti. Pensai subito ad una sana ristrutturazione e decisi che dal quel momento sarebbe stata la casa delle mie vacanze.

C'erano degli strani manufatti in ogni stanza. 

Erano dei legnetti incrociati e legati con degli spaghi che formavano una X. Non gli diedi peso, li presi uno per uno e li gettati nel bidone davanti al giardino 

chiamai i muratori per rimettere a nuovo la casa, dopo 1 mese e mezzo circa la casa era pronta 

La stagione dell'autunno intanto era iniziata, la casa era pronta, era tutto perfetto, decisi di trascorrerci 15 giorni da sola. La prima mattina che arrivai, mi recai subito all 'alimentari a due miglia di distanza , dovetti passare a piedi dal bosco

Durante il tragitto mi sentivo osservata, come se ci fosse qualcuno alle spalle che camminava e seguiva la mia strada, sentivo le foglie che si muovevano come se fossero calpestate da scarpe, ma quando mi giravo non c'era nessuno. Pensai subito ad un autosoggestione Considerando che mi trovavo da sola in un bosco ero sotto tensione. Infine arrivai all'alimentari e feci un po di spesa. Il proprietario mi chiese perché mi fossi trasferita in quel paese di 39 abitanti. Io naturalmente gli risposi per la tranquillità, ed era solo una casa vacanze. Ma non sembrava molto tranquillo, anzi, scosse la testa ma non capivo il perché. Mi disse che voleva chiudere la bottega e trasferirsi altrove, non ne poteva più di quel paese, succedevano tante cose strane e nessuno ha mai saputo chi fosse stato e il perché......