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18-07-2019. Premio La PESCA D'ORO San Serate (SU) a CRISTINA CABONI.

2019-07-19 07:41:20

La PESCA D'ORO, 10° ediz., è un premio, donato dal Comune San Sperate, paese museo, provincia Sud Sardegna. Viene consegnato in occasione Sagra Pesche, che si svolge a metà Luglio. Coloro che lo ricevono sono personaggi simbolo di San Sperate. Nel 2019 è stato dato alla scrittrice Cristina Caboni.

San Sperate è uno dei centri agricoli più importanti della Sardegna, paese museo dove è nato è vissuto il grande scultore muralista Pinuccio Sciola, realizzatore delle pietre sonore, esposte e conosciute in tutto il mondo. San Sperate è definito: il paese degli artisti. La felice posizione geografica, la presenza di falde freatiche superficiali, il terreno fertile e facilmente lavorabile hanno favorito la coltivazione dei terreni che fanno parte del piccolo territorio di San Sperate.
La coltivazione prevalente è quella delle pesche, seguita da quella degli agrumi e, in maniera meno consistente, dell'albicocca, del grano, del pomodoro, dei cereali e delle verdure. Il territorio appare quindi interamente ricoperto da diversi giardini, nei quali la presenza di piante di limone, d'arancio o di mandarino rappresenta l'elemento frequente e qualificante. Queste piante hanno trovato a San Sperate un habitat ideale. I loro fiori bianchi e rosei e intensamente profumati e la presenza di numerose serre di floricoltura hanno permesso un'ampia diffusione dell'apicoltura.

L'artigianato fino agli anni cinquanta era un settore importante e ben sviluppato, come in tutte le civiltà contadine, nelle quali svolgeva un ruolo fondamentale di supporto. La tessitura, attività legata all'autoproduzione, era particolarmente diffusa, come lo erano i fabbri e "su maistu 'e carru" (colui che costruiva i carri, le ruote in legno e ferro, le carriole e gli aratri). Ai primi del '900, lungo l'argine del rio Mannu, vi era uno stovigliaio-ceramista che costruiva "is tuvus", particolari contenitori in terracotta destinati ad essere legati alla noria per sollevare l'acqua dai pozzi, grazie al lavoro di un asino. Oggi nel settore della ceramica a San Sperate opera uno dei maestri ceramisti più bravi della Sardegna: Giampaolo Mameli. Altri più giovani hanno intrapreso questa attività negli ultimi anni. Un altro settore che ha attinto alla tradizione e ne ha sviluppato le potenzialità è quello della lavorazione dei dolci, che conta due laboratori tra i più rinomati della Sardegna. Sono, invece, scomparsi quasi del tutto gli artigiani che lavorano le canne e l'olivastro per confezionare pregevoli cesti. 

La PESCA D'ORO, giunta alla 10° edizione, è un premio, donato dal Comune San Sperate, paese museo, provincia Sud Sardegna, situato a pochi passi da Cagliari. Viene consegnato in occasione Sagra Pesche, che si svolge a metà Luglio. Coloro che ricevono sono personaggi simbolo di San Sperate, i quali hanno contribuito in vari settori a dare lustro al paese, facendo accrescere la conunità paesana, ma portando anche il nome di San Sperate in giro per la Sardegna, Italia, ed il mondo intero. 

Nel 2019 la  Pesca d'oro è stata donata alla scrittrice Cristina Caboni. 

Cristina Caboni vive con il marito e i tre figli in provincia di Cagliari, dove si occupa dell’azienda apistica di famiglia. È l’autrice dei romanzi Il sentiero dei profumi – bestseller venduto in tutto il mondo, adorato dai lettori e dalla stampa, che ha conquistato la vetta delle classifiche italiane e straniere –, La custode del miele e delle api, Il giardino dei fiori segreti – Premio Selezione Bancarella 2017 –, La rilegatrice di storie perdute e La stanza della tessitrice.

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