Viaggio nei sapori del Salento. A Gallipoli puoi...

Il Gusto, la Tradizione, la Qualità, la Cultura, non sono solo parole, ma sono l'impalcatura solida da cui nasce il progetto che dà vita a ciò che  oggi è l'Enoteca Gastronomica Rubino & Ristorantino Tipico.

Chi visita il Salento, ma in fondo, anche chi ci abita, uscendo fuori a cena,   può vivere un'esperienza sensoriale che fa la differenza, semplicemente perchè oltre alla cura per la ricerca delle materie prime e oltre alla sapiente lavorazione delle stesse, può trovare la scoperta di un racconto, fatto di vita, di tradizioni, di persone partite e rientrate o di persone che scelgono un territorio che pur  non essendo il loro luogo di nascita è diventato il loro luogo del cuore.

Il VIno, l'Olio Extravergine d'Oliva, i vari prodotti IGP, DOP, DOC, PAT, IGT, DOCG se non raccontati possono restare degli anonimi oggetti su uno scaffale che  non produce grandi emozioni.

Poter condividere con clienti attenti e curiosi, quella che è la nostra passaione e le nostre conoscenze, non ha un prezzo.

Vedere il cliente felice di degustare la nostra carrellata di sapori del Salento, senza porsi mille problemi, ma perché ha capito il valore di ciò che facciamo e sceglie di fidarsi di noi, anzi no, sceglie di AFFIDARSI è un regalo enorme ed è la conferma che formarsi, credere e costruire può dare grandi soddisfazioni! E' nel tempo che anche se lentamente, si vede arrivare proprio quel  cliente in compagnia di altre persone e la conferma più grande è che questa fidelizzazione resta negli anni, risultato particolarmente interessante, sopratutto per noi che lavoriamo con persone provenienti da varie parti del mondo e che quindi potrebbero essere incuriosite da altro.

Da qui sorge poi un'altra domanda:

Come mai il turista attento, che io preferisco definire VIAGGIATORE, è in grado di scoprire luoghi particolari e apprezzarli e tanta difficoltà la trova il soggetto indigeno, mosso da cosa? Pregiudizio, convinzione di conoscenza, desiderio di scegliere il  luogo certo piuttosto che rischiare, il prezzo, la fama? La risposta è: non, lo, so!                         Ma tutto appare più chiaro quando si presenta il locale di turno ed esordisce: "viti ca nui te quai simu, trattande bboni" (Vedi che noi siamo del posto, trattaci bene) .....

Dunque, lo spunto di riflessione potrei trovarlo in questa frase?  Sono locale, voglio solo mangiare, mi fai un po' di scena, mi  fai vedere un pesce a carrello e in cucina fai il gioco di prestiggio, non mi interessa se l'olio è di ottima qualità, se mi dai un olio con etichetta o un banale spagnolo da scaffale, il vino se non è della casa è perchè vuoi imbrogliarmi e vuoi pagartelo caro, e via dicendo....

Forse per questo è bene scegliere i luoghi in cui,inapparenzatitrattanobene,ma cos'è la qualità? Quali leggi vanno seguite? L'olio in ampolla, NON DEVE ESISTERE! La caraffa del vino della casa, è fuorilegge!!

Il Viaggiatore, non è uno stupido, è colto, sa cosa cercare, capisce le differenze, si informa, segue corsi e spesso ci  si confronta su livelli assai elevati nei quali c'è sempre tanto da imparare se si sa ascoltare! Per questo è  in grado di comprendere dove viene preso in giro e se ci sceglie ci sarà un motivo, purtroppo a noi piace fare la differenza, e per questo è necessario fare una certa selezione perchè è inutile dare un servizio e una qualità elevata a chi ha bisogno del minimo sindacale e di un po' di fumo negli occhi per essere soddisfatto, per questo siamo orgogliosi di essere un locale #permoltimanonpertutti

#intendernonlopuòchinonloprova

Scoprici: https://youtu.be/q0eVzCjNUYw

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