MOLLO O VADO AVANTI ???

I limiti che ci impone il nostro cervello in realtà non sono così tanto reali!

La nostra mente, appena fiuta un piccolo pericolo fa scattare gli allarmi.

Quando ci si presentano sfide legate alla società moderna, spesso il nostro cervello confonde segnali di pericolo che in fondo così pericolosi non sono!

Questo è un problema perché di fatto limita il nostro reale potenziale.

In queste situazioni mi viene in mente una regola molto carina ed è la regola del 40%.

REGOLA DEL 40%

Questa regola salta fuori dai famosi Navy Seal (reparti speciali della marina statunitense).

Secondo questi soldati siamo tutti in grado di sopportare molto di più di quanto pensiamo e di andare oltre a ciò che ci proponiamo.

Quando la nostra menta dice "BASTA" in realtà abbiamo raggiunto il 40% del nostro potenziale. Pertanto quando stiamo per gettare la spugna potremmo continuare a sforzarci il 60% in più!! 

La regola del quaranta è quindi uno strumento che ci aiuta a rivalutare iì nostri limiti e ci permette di cambiare prospettiva. Ci insegna che dobbiamo fare un passo oltre e mostrare al nostro cervello che questa barriera è solo frutto della nostra immaginazione.

𝐂𝐨𝐦𝐞 𝐩𝐨𝐬𝐬𝐢𝐚𝐦𝐨 𝐚𝐩𝐩𝐥𝐢𝐜𝐚𝐫𝐞 𝐪𝐮𝐞𝐬𝐭𝐚 𝐫𝐞𝐠𝐨𝐥𝐚 𝐧𝐞𝐥 𝐧𝐨𝐬𝐭𝐫𝐨 𝐩𝐞𝐫𝐜𝐨𝐫𝐬𝐨 𝐓𝐨𝐩 𝐏𝐞𝐫𝐟𝐨𝐫𝐦𝐞𝐫?

Premettendo che abbiamo tutti visualizzato il nostro grande obiettivo. 

Desideriamo tanto raggiungerlo!

Il problema è che delle volte inconsapevolmente creiamo la famosa barriera psicologica:

" Non ci arriverò mai! "

" E' troppo lontano! "

" Non sono brava/bravo! "

Diamo il via quindi ad una SOFFERENZA EMOTIVA, e a quel punto:

<< MOLLO O VADO AVANTI ?????? >>

Se molliamo non avremo mai la possibilità di raggiungere ciò che avevamo visualizzato come obiettivo!

Il segreto è fare in modo di procedere passo dopo passo, di non concentrarsi sull'obiettivo finale ma crearsi altri micro/obiettivi per riprendere il nostro autocontrollo. Non ricordare quanti chilometri della "Maratona" rimangono da percorrere ma pensare a quali sono i nostri prossimi passi!

T.P Master Practitioner

Rossella Petruzziello