Rossi Io

Il cuore del poeta

2020-06-30 16:25:32

Finché proviamo emozioni viviamo da protagonisti.

Orrida cosa che pulsi nel petto

Succhi poi sputi la linfa di vita,

Sei sulla mia mano che grondi fetore

Bastardo tiranno dai solo dolore.

Un organo immondo schifoso agghiacciante 

Ma il pallore sul volto ti chiama importante,

Il fischio assordante che batte la tempia,

Gasato scoppiato contorni la mente.

Un monarca sul trono comandi beffardo

Non chiedi perdono....

Ma ad un tratto t'accasci batti più piano

Ora profumi sulla mia mano.

Mi fermo l'ascolto ti chiamo sovrano

O mio Signore tu sai quanto t'amo.