LA CHIMICA DELLA GIOIA

Yoga della risata e la chimica della gioia

Molti mi dicono che lo Yoga della Risata non è Yoga. Altri sostengono che lo Yoga della risata non si può definire una disciplina sportiva, altri ancora sostengono che non è nemmeno una disciplina olista. 

Tutti hanno ragione! Lo Yoga della Risata infatti è un generatore di benessere che in un solo colpo riesce ad attivare i neurotrasmettitori e gli ormoni deputati al nostro benessere psicofisico:  dopo soli 10/15 minuti di pratica infatti, la risata e la respirazione profonda connessa allo Yoga della Risata, hanno già messo in circolo tuti quelle belle sferette colorate che vedete nello schema; è da li che il nostro stare bene ha inizio, si abbassano i livelli di cortisolo, l'ormone responsabile dello stress e delle situazioni di ansia che spesso ci sopraffaggono, e si da il via alla gioia.

Io sono certa che se oggi Maslow ridisegnasse la nota piramide dei bisogni, inserirebbe sicuramente la felicità come condizione sine qua non per soddisfare i bisogni degli essere umani. Pensateci: mangiate ma siete tristi? non ve ne frega nulla di mangiare; avete un buon lavoro ma siete tristi? non lo svolgerete al meglio e nemmeno vi gratificherà, e così via per tutte le voci che potremo prendere in considerazione. 

"Ma io non sono felice, non ho niente per cui ridere"... ecco un'altra delle frasi che mi sento ripetere spesso. Ebbene cari amici, vi svelerò un segreto: la felicità va allenata e con lo Yoga della Risata questo allenamento non solo è possibile, ma è anche alla portata di tutti. Il fondatore dello Yoga della Risata ha coniato il motto "non rido perchè sono felice, sono felice perchè rido". E qui torniamo al nostro disegnino iniziale, guardate come agiamo sul nostro benessere attraverso questa semplice disciplina. 

15 minuti di risate a cuore aperto ed ecco che tutte le nostre sferette si mettono in circolo e si mescolano per dare origine ad un potente e coloratissimo coctkail della gioia, subito attivo e pronto a durare nel tempo. 

Leggete ora cosa c'è scritto nelle nostre sferette colorate: per attivare ciascuna di queste molecole dovremmo fare delle singole attività differenti come meditare, fare sport, scambiare abbracci con qualcuno, trovarci in una situazione che scateni emozioni positive, uscire dalla solita routine, fare yoga e molto altro... e tutto ciò non farlo in modo sporadico ma farlo come se fosse un allenamento; lo so, state pensando la stessa cosa che ho pensato io quando tempo fa ho deciso che sarei stata felice: ma dove trovo tutto il tempo per fare queste cose? Con il nostro toccasana per eccelenza: lo Yoga della Risata!

Io la risposta ve l'ho data, ora sta a voi decidere di mettere in modo le vostre molecole e riempirle di colori e gioia.

Ridente e felice vita a tutti da Rosy Crespolini, Teacher e ambasciatrice di Yoga della Risata nel mondo.