“L’Etna – scrive la NASA sotto la foto – e’ in eruzione da centinaia di migliaia di anni. Situato in Sicilia, il vulcano produce fontane di lava alte oltre un chilometro. Non e’ solo uno dei vulcani piu’ attivi della Terra, e’ uno dei piu’ grandi, misura oltre 50 chilometri alla sua base e si innalza per quasi 3 chilometri di altezza. Nella foto in eruzione il mese scorso, un pennacchio di lava e’ sparato verso l’alto, mentre la lava scorre verso l’esterno del vulcano. Probabili tracce satellitari appaiono sopra, mentre antiche stelle punteggiano il cielo in lontananza. Questa eruzione vulcanica e’ stata cosi’ forte che gli aeroporti vicini sono stati chiusi per impedire agli aerei di volare attraverso il pericoloso pennacchio”.
Vella, 34 anni, nato a Palermo, vive a Cefala’ Diana. Da circa sette anni insegue la passione per la fotografia e la scorsa estate e’ stato selezionato nel contest internazionale “35Awards” tra i primi cento al mondo nella categoria landscape night (paesaggistica notturna). “Per me una grandissima soddisfazione essere menzionato dalla NASA”, dice Giuseppe Vella, che racconta come e’ nato quello scatto: “Monitoravo da tanto l’Etna per assistere a un bel parossismo, a un tratto, verso le 9 di sera inizia una leggera attivita’ sul vulcano. Senza pensarci troppo parto e affronto un viaggio di 300 chilometri per assistere a questo spettacolo. Giunto a destinazione la notte tra il 16 e il 17 febbraio l’attivita’ parossistica era terminata, ma continuava a regalare emozioni con la sua lava ben visibile. Una sera molto gelida, temperatura di -6°C, un cielo spettacolare… E le meteore hanno fatto il resto per creare questa immagine”.