Rosa Borgia

Arte & Intrattenimento

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Piante aromatiche autunnali

2020-11-01 21:27:33

Le piante aromatiche sono una risorsa indispensabile in cucina, per insaporire i piatti riducendo l’uso di sale e per insaporire gli alimenti senza utilizzare condimenti eccessivamente calorici. In autunno, inoltre, queste piante diventano preziosi alleati per la salute, aiutando a prevenire diversi

 disturbi tipici delle stagioni più fredde.

Non tutte le piante aromatiche si prestano bene alla coltivazione autunnale, pertanto prima di allestire il proprio orto o balcone è importante conoscere le specie che meglio resistono alle basse temperature. In generale, è sempre preferibile scegliere un angolo riparato per disporre i vasi, lontano da correnti fredde. Qualora le temperature scendessero in picchiata anche oltre le medie stagionali, inoltre, potrebbe essere utile ricoprire i vasi con tessuto plastificato in modo tale da proteggere le piante ed evitare pericolose gelate. Fondamentale, inoltre, è innaffiarle solo nel momento in cui il terriccio è asciutto, infatti il terreno bagnato esposto al freddo può rivelarsi nocivo per le radici. Appartengono a questo elenco la salvia, la maggiorana, l’erba cipollina, il timo e l’aneto.

L’autunno è la stagione perfetta per sfruttare le proprietà benefiche della salvia, che oltre a insaporire molte pietanze ha il potere di prevenire e lenire alcuni malanni molto comuni, come la tosse, il mal di gola e il raffreddore. La salvia predilige comunque il sole, quindi anche nei mesi freddi è importante sistemarla in un vaso abbastanza capiente esposto ai raggi solari tenendola al riparo dall’umidità e dal gelo. Della salvia si possono utilizzare le foglie fresche fino alla fine dell’inverno, mentre nei mesi estivi si può iniziare a essiccarle per conservarle all’interno di contenitori di vetro.

Facile da coltivare sia in vaso che in terra, la maggiorana è ricca di vitamina C e si caratterizza per spiccate virtù sedative, espettoranti, digestive e antispasmodiche. Oltre a favorire la digestione, è un ottimo antibatterico e disinfettante naturale. È una pianta perenne che teme l’umidità e ha bisogno di molto sole. È possibile utilizzare sia le foglie sia i fiori, questi ultimi per la preparazione di decotti e tisane.

L’erba cipollina, oltre a essere molto versatile in cucina, è un concentrato di antiossidanti e si rivela utile per la salute dell’apparato cardiovascolare, tenendo sotto controllo la pressione e riducendo i livelli di colesterolo nel sangue. Quest pianta può essere collocata in penombra, lontano dall’umidità. È anche importante evitare la formazione di ristagni.

Le qualità antinfiammatorie del timo sono ben note, soprattutto per favorire il benessere delle vie respiratorie. Ottimo da usare come erba aromatica in cucina, il timo è quindi una risorsa da avere sempre a portata di mano in autunno e in inverno. È una pianta che predilige il caldo e teme l’umidità, soprattutto qualora dovessero manifestarsi ristagni d’acqua quando le temperature sono particolarmente basse.

Il clima autunnale è perfetto per la coltivazione dell’aneto, pianta aromatica in grado di produrre foglie fresche tutto l’anno e molto utilizzata per insaporire piatti di pesce, ortaggi e patate, uova e formaggi. Abituata ai climi freddi, questa pianta teme le alte temperature e permette da raccolta delle foglie dopo poche settimane dalla semina.


fonte greenstyle