Arte & Intrattenimento
La casa di Paolo
Oggi vi racconto una storia un po’ diversa....girando per Palermo in un quartiere non esattamente turistico, perché visitare una città a mio parere non è solo andare nei luoghi degli itinerari proposti dalle cartine che danno in albergo, leggo un cartello “Farmacia Borsellino oggi la casa di Paolo”.
Incuriosita seguo l’indicazione.
Arrivo in un grande spiazzo e a destra di una chiesa un altro cartello con la scritta “la casa di Falcone” parla di resti di una casa abbattuta quando Giovanni Falcone era ventenne per costruire una strada mai realizzata che collegava il porto alla stazione di Palermo. Via della Vetreria dove si trova la casa di Paolo è a qualche decina di metri. Le due case dove sono cresciuti Falcone e Borsellino erano poco distanti e loro erano amici fin da bambini, giocavano insieme in uno di quei quartieri dove, più grandi, non c’è molta scelta: o stai con i criminali o stai dalla parte opposta....
Tutti sappiamo come sono andate le cose, loro avevano scelto di stare dalla parte opposta.
Mi ha colpito il fatto che luoghi così, dove praticamente si sono gettate le basi di quella che sarebbe stata una parte importante della storia italiana, non vengano neppure citati nelle piantine turistiche della città, mentre potrebbero essere i luoghi simbolo dove far riflettere tante persone sul fatto che due bambini evidentemente con gli stessi ideali e progetti di vita hanno pensato che fosse possibile migliorare non solo quel quartiere ma l’intera città, regione, paese....