Rosa Borgia

Arte & Intrattenimento

Rosa Borgia

Arte & Intrattenimento

Cortisolo: rimedi per abbassare l’ormone dello stress

2019-11-25 10:37:04

In un’era dove gli stili di vita diventano sempre più frenetici, tra impegni lavorativi e necessità in famiglia, aumentano i livelli dello stress e, con essi, anche quelli di cortisolo. Si tratta di un ormone la cui produzione aumenta proprio nei periodi di maggiore tensione e, sebbene una certa....

quantità sia del tutto fisiologica, l’eccesso può risultare dannoso per l’organismo. Ma quali sono le caratteristiche del cortisolo e, soprattutto, quali sono i rimedi per farlo abbassare naturalmente?

Come facile intuire, il primo passo per poter gestire lo stress – e, di conseguenza, anche la produzione di cortisolo – è quello di comprenderne le origini, provvedendo poi alla sua eliminazione anche con l’aiuto del medico oppure dello psicoterapeuta. È infatti necessario giungere a una diagnosi precisa, prima di intraprendere qualsiasi percorso.

Il cortisolo è un ormone steroideo prodotto dalle ghiandole surrenali, scoperto da Hans Selye nel 1907 e responsabile di alcune funzioni dell’organismo. Conosciuto più comunemente come ormone dello stress, poiché la sua produzione aumenta proprio nei momenti di maggiore tensione, in realtà presenta anche degli effetti utili per il corpo.

La produzione di cortisolo avviene in risposta a un altro ormone rilasciato dall’ipofisi, l’ACTH, di cui è precursore. In condizioni normali, l’ormone contribuisce ad alcune funzioni dell’organismo, tra cui alcune legate al metabolismo, quali la gestione dei livelli di zucchero nel sangue, la regolazione dei ritmi del cuore e molti altri ancora. Nelle situazioni particolarmente stressanti, però, la produzione e il rilascio di cortisolo nel sangue aumenta sensibilmente, comportando alcune conseguenze come l’aumento della gittata cardiaca, l’incremento dei livelli di glicemia nel sangue, la riduzione delle reazioni infiammatorie per effetto sul sistema immunitario, il consumo dei grassi e molto altro ancora. Nel breve periodo, questi effetti del cortisolo hanno una ragione ben precisa: sostenere l’organismo nel superare la situazione critica, aumentando l’energia per gli organi vitali e riducendo le necessità secondarie dell’organismo. Nel lungo periodo, ovvero in condizioni di stress prolungato, può però determinare effetti indesiderati come ipertensione, aumento dei peli corporei, perdita dei capelli, aumento delle infezioni, cefalee frequenti, acne, osteoporosi, disturbi cutanei e tanto altro ancora.


Appare quindi evidente come sia necessario tenere i livelli di cortisolo sempre sotto controllo, anche e soprattutto con l’aiuto del medico. Allo stesso tempo, però, anche la carenza dell’ormone può portare a conseguenze spiacevoli, tra cui emicrania, debolezza, alterazioni del transito intestinale, perdita di peso, infertilità e via dicendo.