Rosa Borgia

Arte & Intrattenimento

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Anice stellato, proprietà e consigli

2019-09-23 12:46:19

L’anice stellato è una spezia ricavata dal frutto dell’albero sempreverde Illicium verum. La spezia prende il nome dalla forma a stella dei baccelli, da cui vengono raccolti i semi che hanno sapore e profumo tipici, che ricordano la liquirizia. A causa delle somiglianze nel loro sapore...

 e nei loro nomi, l’anice stellato è spesso confuso con l’anice semplice, ma le due spezie non sono correlate dal punto di vista botanico.

L’anice stellato è famoso non solo per il suo sapore e le sue applicazioni culinarie, ma anche per i suoi benefici come pianta officinale. Questa spezia è una buona fonte di numerosi e potenti composti bioattivi, come flavonoidi e polifenoli. Questi ultimi sono anche i principali responsabili delle ampie applicazioni e benefici medicinali della spezia.

Tra gli altri componenti sono stati identificati:

  • linalolo;
  • quercetina;
  • anetolo;
  • acido shikimico;
  • acido gallico;
  • limonene.

Insieme, questi composti possono contribuire alle proprietà antiossidanti, antinfiammatorie e antimicrobiche riconosciute all’anice stellato.

L’anice stellato è stato usato nella medicina tradizionale da migliaia di anni ed è, da tempo, stato anche accettato come fitoterapico nella medicina occidentale. Nelle pratiche di medicina tradizionale cinese, l’anice stellato si usa per preparare un infuso utile a trattare infezioni respiratorie, nausea, costipazione e vari problemi digestivi.

Le sue proprietà più note sono come antimicrobico e antivirale. Uno dei composti farmacologicamente rilevanti dell’anice stellato è, infatti, l’acido shikimico. Attualmente, l’anice stellato è la fonte primaria di questa molecola utilizzata anche per lo sviluppo di prodotti farmaceutici comuni per il trattamento delle manifestazioni dell’influenza e del raffreddore.

Alcune ricerche in vitro hanno anche dimostrato che l’olio essenziale di anice stellato può essere utile per trattare alcuni tipi di infezioni virali, incluso l’herpes simplexdi tipo 1. La spezia è anche una ricca fonte di anetolo, un flavonoide, responsabile tra l’altro del sapore distinto e delle buone proprietà antifungine dell’alimento. Tale caratteristica è stata sfruttata anche in agricoltura: il trans-anetolo, infatti, può inibire la crescita di funghi patogeni in alcune colture commestibili.

Inoltre, la ricerca in vitro indica che altri composti bioattivi presenti nell’olio essenziale di anice stellato, come il linalolo, possono sopprimere la formazione della parete cellulare di molti funghi patogeni per l’uomo. Sono necessarie, comunque, ulteriori ricerche per comprendere meglio le applicazioni dell’anice stellato per il trattamento delle infezioni fungine in genere.

Un’altro importante proprietà dell’anice stellato riguarda il potenziale antimicrobico. Alcune ricerche hanno rilevato che l’estratto di anice stellato è efficace contro più batteri patogeni resistenti ai farmaci. Gli studi in vitro hanno anche dimostrato che i composti bioattivi di questa pianta officinale possono essere efficaci nel trattamento delle infezioni del tratto urinario. Al momento, tuttavia, la maggior parte delle ricerche sulle proprietà antibatteriche dell’anice stellato è limitata agli studi sugli animali e in vitro. Sono dunque necessari ulteriori studi per comprendere meglio come questa spezia possa essere utilizzata per lo sviluppo di nuovi farmaci.

In cucina


L’anice stellato ha un sapore simile a quello della liquirizia o del finocchio, sebbene non sia correlato a nessuna di queste spezie. In cucina, l’anice stellato può essere usato intero o in polvere. Nella cucina classica cinese, vietnamita, indiana e mediorientale, si impiega come esaltatore di sapidità in brodi e zuppe.

Nella cucina occidentale trova più spesso impiego in pasticceria per profumare dolci e dessert, come frutta al forno, torte, pan brioche e muffin.

Sicurezza

L’anice stellato è generalmente riconosciuto come sicuro per la maggior parte delle persone. Tuttavia, ci sono state alcune segnalazioni di reazioni allergiche.

Coltivare in casa

La pianta per i suoi fiori grandi è molto apprezzate per il suo valore decorativo. Le foglie sono persistenti e ricordano quelle della magnolia. L’anice stellato, per crescere bene e rigoglioso, ha bisogno di essere messo a dimora in posizioni molto soleggiate, in aree che gofano estati lunghe e calde e inverni miti. La pianta sopporta male temperature inferiori ai 5 °C. Il terreno deve essere molto fertile, dotato di una buona dose di sostanza organica, ben drenato e senza ristagni.

L’anice stellato può essere seminato in primavera, su un terreno mediamente umido e esposto alla luce solare ma riparato dal vento. È possibile coltivare questa pianta anche in vaso.