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Riscaldare un pallone pressostatico
Le coperture pressostatiche nascono dall’esigenza di gestione dei campi da gioco di tipo stagionale. Generalmente vengono utilizzate come coperture per campi da tennis o come coperture per campi da calcetto, senza comunque escludere gli altri sport.
Impianto di riscaldamento e di messa in pressione
Il generatore di calore per le coperture pressostatiche ricopre un ruolo assolutamente importante. Normalmente, per le strutture sportive di tipo fisso, le caldaie sono impiegate unicamente allo scopo di riscaldare l’ambiente durante la stagione invernale. Nel caso specifico delle coperture pressostatiche oltre a ricoprire questa funzione, il generatore di calore deve anche creare quella sovrapressione necessaria a mantenere innalzata la membrana.
La potenzialità della macchina varia a secondo della grandezza della struttura, quindi del volume da riscaldare. In ogni caso la pressione di lavoro è impostata di standard attorno ai 300 Pa. Pressione necessaria a vincere il peso del telo e tenere gonfiata la struttura.
Nella foto sopra si può vedere il generatore d'aria, con all'interno il bruciatore a gas, il mio lavoro è stato collegare il gas mediante tubazione zincata dalla strada alla valvola del gas installata a sinistra del bruciatore.
L'aria calda entra ed esce nella parte inferiore del generatore di aria calda, dove questo presenta un collo di chiusura.
L'alluminio estruso è utilizzato nella parte esterna del generatore,
nella camera superiore si trova lo scambiatore di calore,
e nella parte inferiore si trova il gruppo moto-ventilante.
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