Marzola Roberta

Facilitatrice Bars

Che cosa ci impedisce di aprire il cuore?

2020-06-09 19:31:29

Che cosa ci impedisce di aprire il cuore? Per il post di oggi ho cercato l'ispirazione giusta nel mazzo di Tarocchi Zen di Osho. Ho chiesto alle carte una chiave che ci aiutasse a capire perché fatichiamo ad aprire il cuore, per sviluppare l'invito di ieri di Claudia Rainville.

La carta che ho pescato è: STRESS 😱
"Ok - mi sono detta - non giudicare, lasciati guidare e vai avanti... la chiave giusta è questa!"


Ti copio la spiegazione così come l'ho letta, perché contiene una chiave veramente profonda che lascio al tuo intuito cogliere.


🧡🧡🧡

Commento: Quante persone conosci che, proprio in un periodo nel quale sono colme di lavoro, piene di una marea di progetti, quando hanno troppe cose in ballo, si sono d'improvviso prese l'influenza, oppure sono inciampate e finite con le ossa rotte? Esattamente questa forma di "cattivo tempismo" è ciò che la scimmietta con in mano uno spillo sta per imporre all'uomo-orchestrina qui raffigurato! La qualità di stress qui raffigurata fa visita a tutti ogni tanto, ma i perfezionisti sono i più vulnerabili. Siamo noi stessi a crearla, grazie all'idea che senza di noi non accadrebbe nulla - soprattutto nel modo in cui vorremmo noi! Ebbene, cosa ti fa pensare di essere tanto speciale? Pensi forse che il sole non sorgerà domattina se non sarai tu a dare la sveglia? Vai a fare una passeggiata, compra dei fiori, organizza una cena all'italiana - qualsiasi cosa 'senza importanza' andrà bene. Semplicemente mettiti fuori dalla portata di quella scimmietta!


Osho: "Tutte le mete private sono nevrotiche. L'uomo essenziale arriva a comprendere, a sentire questo: “Io non sono separato dal Tutto, e non è necessario cercare forsennatamente un qualsiasi destino personale. Le cose accadono, il mondo si muove - chiamalo Dio... Egli sta operando. E le cose accadono in base a una propria armonia. Non è necessario che lotti o che mi sforzi; non è necessario che lotti per alcunché. Posso rilassarmi ed essere”. L'uomo essenziale non è qualcuno che 'fa'. L'uomo accidentale 'fa', e di conseguenza è in ansia, è teso, stressato, angosciato, continuamente seduto su un vulcano. Il vulcano può eruttare in qualsiasi momento, poiché quest'uomo vive in un mondo di incertezze, e crede di essere sicuro e certo. Questo crea tensione nel suo essere: in cuor suo sa che nulla è certo."

🧡🧡🧡


Come ti arriva? Per me è stata una piccola rivoluzione interiore... Queste parole non sono semplici da cogliere, me ne rendo conto, soprattutto come chiave per aprire il cuore. Ma, come ogni invito di Osho, presuppone l'esperienza, altrimenti rimangono parole al vento...


Fra le esperienze più intense e trasformative che io abbia mai provato ci sono proprio le sue Meditazioni Attive e venerdì 12 riprenderemo a farle dal vivo a Quinto di Treviso, in riva al lago!


Se vivi in zona e vuoi sperimentarla, contattami così ti tengo un posto.

Se vivi lontano, puoi scegliere la "Meditazione guidata per contattare la tua essenza", che sto distribuendo gratuitamente nel mio sito. Nascosto fra le parole... ci troverai Osho