Marzola Roberta

Facilitatrice Bars

Abbasso la solitudine o evviva la solitudine?

2020-08-31 16:42:40

Un felice lunedì con la nostra rubrica #maestri 🍀Qui è quasi tutto pronto per inaugurare una nuova settimana e anche un nuovo mese. Mese di ripartenza, spesso di frenesia e concitazione, talvolta di eccitazione per le novità che ci attendono...

Forse è anche per riequilibrare questa tendenza che, come tema per questa prima settimana settembrina, ho scelto un argomento un po' controverso: la solitudine.

🤫 Sappiamo benissimo che c'è chi la vive come una condanna o addirittura come un tabù da evitare come la peste.
🥰 Ma c'è anche chi la vive come un paradiso, come un luogo dell'anima rigenerante e stimolante.

👉 Tu in quale categoria ti ritrovi?

Io nella seconda, decisamente! Un po' per carattere, un po' per amore, nella solitudine ritrovo me stessa e torno a vibrare alle mie frequenze. Ci rinasco e, soprattutto in questi giorni di turbinii sconvolgenti, trovare qualche spazio-tempo solo per me è stata la mia ancora di salvataggio!

Però, c'è un "dettaglio" che non possiamo ignorare, anche chi si ritrova nella prima categoria: 🍀 la solitudine è cibo per lo spirito, come ricorda Seneca. Così come un corpo senza nutrimento muore, così anche lo spirito senza solitudine si inaridisce.

Ricordo una donna che, un paio di anni fa, mi aveva chiesto aiuto per una #facilitazione. Si sentiva tremendamente sola. Con il Cristallo alchemico abbiamo aperto una porta in lei e, da allora, vive la solitudine come un rimedio riequilibrante. Non sempre riesce a goderla appieno, ma ci si sta avvicinando a grandi passi...

D'altro canto, ne ricordo un'altra che invece non è mai riuscita ad ammettere di sentirsi profondamente sola. Mi aveva cercata per risolvere una situazione lavorativa frustrante e, nel nostro percorso insieme, è stato inevitabile incontrare la solitudine che aveva generato quel vuoto dentro e intorno a lei.
Ho percepito la solitudine palpitare dentro di lei, ma non ho mai avuto il permesso di poterle parlare. Non so se oggi, a un anno di distanza, sia cambiato qualcosa in lei, ma so che ho imparato a rispettare i tempi di ciascuno. Non sempre siamo pronti per trasformare la solitudine da condanna in amore per noi stessi.
L'importante è iniziare a farlo...

👉 Dunque, tu come la vivi? Abbasso la solitudine o evviva la solitudine?