Roberta Ghedini

Founder Senior

Quando un semplice test può fare tanto.

2018-11-20 16:58:56

In questi giorni presso numerose farmacie si poteva effettuare il test della glicemia gratuitamente. Trovo questa iniziativa molto intelligente, dato che una persona su tre non sa di essere diabetica. Molto si può fare per tenere sotto controllo la glicemia, e come al solito, dobbiamo solo fermarci a pensare se stiamo facendo tutto quello che possiamo. Purtroppo il problema non è solo nostro, si ripercuote inevitabilmente a livello sociale. I malati di questa patologia costano tantissimo al nostro sistema sanitario e purtroppo sono destinati a salire. Non sarebbe meglio fare prevenzione? Così facendo si farebbe del bene a noi stessi e alla comunità. Senza contare che i soldi risparmiati verrebbero reinvestiti in ricerca e quindi sarebbe davvero un buon investimento.

E' stata di questi giorni l'adesione di molte farmacie alla campagna di screening "Progetto Diabete", con il via ai test gratuiti della glicemia.

Penso che tutti sappiamo che un consumo smodato di zuccheri porti inevitabilmente ad un aumento della glicemia, ma come succede spesso, prima non ci si pensa e si fa il danno, poi si corre ai ripari.

Niente di più sbagliato, perché come sempre, prevenire è meglio che curare. 

Quali possono essere quindi delle buone pratiche, per fare prevenzione primaria, per quel che riguarda questa patologia?

Come tutti sappiamo, il diabete è una malattia che deriva da un valore elevato di glucosio nel sangue. Quando l'ormone dell'insulina non funziona, ecco che i livelli degli zuccheri si alzano e compare il diabete. 

Innanzitutto si può dire che l'alimentazione gioca un ruolo importantissimo. Nel nostro caso parliamo di diabete di tipo 2, cioè quello rappresentato dal novanta per cento dei casi.

Questo tipo, purtroppo, rimane silente per anni e arriva per un insieme di errori che vengono fatti, primo fra tutti avere una dieta sbagliata e non fare attività fisica regolare.

Vediamo insieme quali sono i fattori di rischio:

aumento dell'età, obesità o sovrappeso, pressione alta, trigliceridi alti, colesterolo alto, fumo, una dieta sbagliata (ricca di zuccheri e grassi), una predisposizione genetica.

La bella notizia è che con il nostro stile di vita possiamo fare tanto, sia per prevenirlo, che per rallentarlo.

Come ti dicevo, si è potuto fare in diverse farmacie il test della glicemia e compilando subito dopo un questionario, scoprire il nostro livello di rischio a contrarre questa malattia nell'arco dei dieci anni successivi.

Cominciamo col prendere consapevolezza di quello che possiamo fare a livello preventivo.

Sono tante le azioni che si possono compiere:

Puoi cercare di mantenere il più possibile un peso ideale.

Puoi avere un' alimentazione con carboidrati non al di sopra del 50% delle calorie totali giornaliere, evitando il più possibile gli zuccheri semplici.

Puoi consumare molta fibra anche aumentando il consumo di verdura e di legumi.

Puoi consumare la frutta lontano dai pasti, evitando quella più zuccherina.

Puoi non fumare.

Puoi evitare o ridurre di tanto il consumo di bevande zuccherate, di dolci, di marmellate, di miele, di cioccolato, di alimenti processati, di alcolici.

Puoi fare attività fisica, perché ti aiuta a restare normopeso e perché riduce la glicemia e tiene sotto controllo la pressione arteriosa e i livelli di colesterolo. 

Recenti studi avrebbero stabilito che una dieta vegetariana per il diabetico sia meglio che una dieta con carne, dove per carne intendiamo soprattutto quella rossa e processata. 

Parlando di prevenzione, sarà buona norma ogni anno tenere sotto controllo i valori di: glicemia, colesterolo, trigliceridi.