Le Diete da NON FARE!

Mi stupisco ancora molto che ci sia chi si ostina a intraprendere Diete da NON FARE assolutamente.

Una signora di 57 anni si avventura in una dieta killer e decede.

Secondo il suo medico avrebbe dovuto bere solo acqua (tre litri al giorno), per 21 giorni consecutivi, in associazione a sedute di agopuntura.

Dettaglio non trascurabile: la signora soffriva di sclerosi multipla.

Non conoscendo né il medico, né i dettagli della vicenda, penso che sarà la legge a fare gli approfondimenti del caso.

Vorrei solo fare una riflessione importante: se è vero che il cibo è nutrimento e che la sua utilità è quella di farci sopravvivere, come è possibile che ci sia ancora gente che arriva ad essere molto in sovrappeso, fino a diventare obesa?

E come è possibile che di conseguenza per poi dimagrire, si affidi a diete o a professionisti sbagliati?

Il punto è che con la salute non si scherza e oltre al lato estetico, dovremmo concentrarci su tutto il nostro organismo e sul nostro benessere.

Non sono assolutamente contraria al digiuno programmato, anzi, se ben fatto, lo spiegava molto bene il caro dottor Veronesi, può fare molto bene a livello organico.

Va comunque sempre eseguito con molta attenzione e tanta consapevolezza.

Per questo quando una persona vuole dimagrire, lo deve fare nel modo giusto, altrimenti rischierà di fare danni alla propria salute.

Serve alla persona un lavoro intelligente che getti basi solide per una profonda trasformazione.

Durante la fase di dimagrimento infatti dobbiamo acquisire benessere a livello organico e non toglierlo, quindi dimagrire sì, ma con la testa, altrimenti che senso avrebbe dimagrire?

Ci ritroveremo dimagriti (momentaneamente), ma senza benessere, spenti e privi di energia.

Eliminiamo quei cibi che io definisco inutili come gli zuccheri raffinati e il cibo spazzatura, in quanto non sono nutrimento.

Si all’aumento di frutta e verdura, di cibi integrali e di tutto ciò che è invece nutrimento e che ci fa bene.

ATTENZIONE alle diete del tipo: troppe proteiche, senza carboidrati, o troppo restrittive. Alla larga dalle diete tranello!

Il nostro cervello registra costantemente le nostre abitudini alimentari, ecco perchè una volta finita la dieta, ritornando a mangiare come prima, tutti i chili persi torneranno con gli interessi.

Proprio per questo se si vuole un dimagrimento duraturo, bisogna lavorare sulle nostri abitudini, sul nostro stile di vita.

Deve avvenire una trasformazione, che ci porti a compiere azioni che diventeranno il nostro quotidiano.

Esempio: se inseriamo cibi integrali, dovremo sempre farne uso, idem per l’aumento di frutta e verdura.

Dobbiamo cambiare stile di vita.

Mi viene sempre da ridere quando sento persone che a ridosso della prova costume, prima di 15/20 giorni, vogliono dimagrire e tornare in forma, niente di più ridicolo e assurdo.

Bisogna mettersi nella testa che essere normo peso è rimanerlo, è un lavoro costante, un insieme di azioni che se fatte in sinergia possono portare a risultati duraturi.

Cosa mi servirà dimagrire, se non mi sentirò bene ed in forma?

A me niente e a te?