Roberta Ghedini

Founder Senior

Gli Aminoacidi.

2019-06-07 13:51:41

Gli Aminoacidi rappresentano la struttura portante delle proteine, i mattoncini che le costituiscono. Ti consiglio di leggere tutto l'articolo, perché troverai delle informazioni davvero interessanti.

Gli Aminoacidi.

Come già accennato nell'introduzione, gli Aminoacidi sono i mattoni delle proteine e si dividono in essenziali e secondari.

Quelli essenziali, se non introdotti attraverso l'alimentazione, il nostro organismo non è in grado di auto-produrli e quindi, se ne siamo carenti, il nostro organismo ne potrebbe risentire fino ad ammalarsi.

Essi sono otto: fenilalanina, isoleucina, leucina, lisina, metionina, treonina, triptofano, valina. C'è chi aggiunge anche la istidina, così diventerebbero nove. 

Ma al di là del loro nome, è interessante un'informazione che presto ti darò.

(Fonte Cibocrudo.com Annamatilde Baiano).

Quelli secondari invece sono auto-prodotti dal nostro organismo e sono tredici.

Ricapitolando in totale sono ventidue, e per poterli avere a nostra disposizione tutti, gli otto essenziali dobbiamo per forza ingerirli con gli alimenti. 

Essi sono numerosi, la lista è davvero lunga, mi interessa piuttosto darti ora l'informazione che ti dicevo. 

Dal libro The China Study si evince che, per quel che riguarda gli aminoacidi essenziali, sarebbe meglio introdurli tramite alimenti di origine vegetale, piuttosto che di origine animale, nonostante potrebbe sembrare il contrario. 

In effetti negli alimenti di origine animale si trova una maggiore concentrazione di aminoacidi necessari a creare le proteine, quindi il concetto immediato sarebbe quello di mangiare carne per assumere gli aminoacidi.

Il grande inganno sta nel fatto che gli alimenti di origine animale hanno sempre tutti gli aminoacidi disponibili, il corpo quando sta riproducendo le nuove cellule, non ha il tempo utile per poterle riparare, qualora presentassero dei difetti.

Per cui succede che qualora ci fosse in circolo nell'organismo una malattia come una qualsiasi forma tumorale, oppure una semplice altra malattia, queste si riprodurrebbero con altrettanta velocità, proprio perchè l'organismo non ha il tempo utile per procedere alla riparazione.

Al contrario invece quando si ingeriscono alimenti di origine vegetale, il nostro organismo non avendo quasi mai tutti gli aminoacidi insieme, nella fase di duplicazione cellulare, il nostro organismo dovrà aspettare il tempo utile per poterle ricreare e attendere che gli arrivino tutti i componenti che gli necessitano.

In questo modo potrà aggiustare quello che c'era di difettoso o rotto della vecchia cellula e avere tutto il tempo di ricrearne una nuova sana.

Quello che inizialmente sembrava il più grande svantaggio, diventa il più grande dei vantaggi. Non solo, dato che la persona che si nutre prevalentemente di alimenti vegetali sa che non li potrà  assumere da un solo alimento, si troverà a dover variare il più possibile la sua dieta, traendone ancor più benefici.

Altra informazione utile è che tramite la cottura dei cibi (sopra ai 50°-60°), alcuni aminoacidi essenziali e secondari, vengono trasformati, se non addirittura distrutti, un esempio ne è la lisina. Perciò l'alimento andrebbe consumato crudo.

Per concludere è doveroso da parte mia ricordarti che esiste una pianta che Madre Natura ci ha donato, che contiene ben venti dei ventidue aminoacidi che necessitiamo, l'Aloe Vera.

E non dimentichiamo che per i vegetariani e vegani è anche ottima fonte di vitamina B12.