L'unione fa la forza!
Come cavarsela con i tuoi soldi ai tempi del Covid
PDF IN OMAGGIO
L'economia globale sta andando in frantumi sotto i
nostri occhi. Oltre alle centinaia di migliaia di
morti, la pandemia provocherà perdite economiche
colossali: Il Pil mondiale calerà del 3%.
A mettere nero su bianco le drammatiche
previsioni per l’anno in corso è il Fondo Monetario
Internazionale che cerca di tracciare i contorni di
una crisi senza precedenti e che in pochi mesi ha
stravolto tutto.
A fare la differenza, rispetto al passato, è che
stavolta verrà coinvolto il mondo intero, la
congiuntura tra la crisi sanitaria ed economica
rende meno probabile una rapida ripresa: la
domanda è crollata, ci sono grandi buchi nelle
catene di approvvigionamento globale e la crisi
finanziaria coinvolge mercati e materie prime.
Non solo: le incognite relative al virus
proiettano ombre inquietanti anche sul 2021,
anno della ripresa ma solo se la pandemia
scomparirà nella seconda parte del 2020. Se
l’epidemia e le misure di contenimento del
contagio dovessero prolungarsi, infatti, i dati
secondo l’Fmi sarebbero “molto peggiori e forse
addirittura probabili”.
E l'Italia?
Se è vero che la crisi colpirà tutti, l’Occidente pagherà
un prezzo più alto degli altri.
L’Eurozona perderà il 7,5%, l’Italia presenterà il
risultato peggiore della media Ue (se si esclude la
Grecia)
Ma non ne usciranno indenni neanche la Germania,
la Francia e la Spagna.
Oltre i confini europei, sono solo tre i paesi per i quali
l’Fmi prevede uno shock peggiore dell’Italia: il Libano,
il Venezuela e Macao.
Cina e India si salveranno dal segno meno, ma la
loro crescita frenerà ben prima del previsto.
Quanto durerà?
La domanda che tutti si pongono adesso è: quanto
durerà? Ovvero, l’attuale scenario si rivelerà
drammatico ma breve, con un ritorno all'attività
economica una volta appiattita la curva pandemica?
O ci troviamo all’inizio di una recessione globale
profonda e prolungata? Il risultato dipende dalla
traiettoria della pandemia, dalle politiche messe in
atto per contenerla e dal fatto che queste siano
sufficienti a contenere i danni mentre si ricostruisce la
fiducia dei consumatori e delle imprese.
In uno scenario simile - che presuppone che la
pandemia svanisca nella seconda metà del 2020 –
l’Fmi prevede che l'economia globale crescerà in
media del 5,8% nel 2021.
Se così non fosse e ci volesse più tempo per contenere
il contagio o ci si trovasse a fronteggiare un’altra
ondata pandemica nel 2021, gli scenari potrebbero
essere anche peggiori.
Una crisi senza precedenti?
In realtà, già dal lontano 2008 l'Italia stava
attraversando una crisi senza precedenti, frutto di
politiche che, negli anni, si sono rivelate
controproducenti, lo Stivale non si era mai ripreso del
tutto già allora, per cui quest'anno sotto la morsa del
Covid ha dovuto stringere ancora più i cordoni
andando a tagliare pericolosamente i costi, facendo sì
che le famiglie e le imprese stesse rallentino il proprio
potere d'acquisto.
In effetti, già l'Istat, nel 2018 aveva rilevato un forte
rallentamento del potere d'acquisto dovuto alla risalita
dei prezzi, per il fatto che la spesa delle famiglie
italiane è salita più dei redditi e i risparmi di
conseguenza sono calati vertiginosamente. Sempre
l'Istituto di Statistica Nazionale ha considerato che, di
media, una famiglia di 4 componenti in quegli anni,
aveva spese pari a 2564 euro, maggiori del 2016 e del
2013 anno considerato minimo per la spesa delle
famiglie.
• Con questo ebook, ho voluto far presente
una situazione che, purtroppo è alla vista di tutti,
ma se volgiamo lo sguardo più in là, ci
accorgiamo che, proprio nei periodi di magra,
come si suol dire, come questo, le opportunità, se
sapute cogliere, possono rivelarsi proficue sia per
le famiglie più in difficoltà sia per le imprese che
rischiano di chiudere.
La soluzione che ti propongo è molto
semplice.
Sappiamo che quando le persone si uniscono,
per il mercato sono una grande forza, ovvero, te
lo spiego nel migliore dei modi, portando
oltretutto un esempio concreto, se io mi reco
all'interno di un negozio, come singolo individuo,
avrò un potere d'acquisto diverso rispetto ad un
insieme di persone che posso portare con me,
tipo una madre, una sorella etc... per cui una
comunità avrà:
– Maggior potere d'acquisto e quindi
contrattuale
– Maggiori risparmi e al tempo stesso
guadagni
– Più vantaggi anche futuri
Quanto spendi al mese per vivere?
che sia
– CIBO
– CARBURANTE
– BOLLETTE
– MUTUO O AFFITTO
– SVAGO
– SALUTE
Ti sei mai fatto questi conti in tasca?
Il momento è arrivato, è molto importante andare a
risparmiare su tutte queste voci, direi fondamentale
per far sì che la nostra economia e quindi quella del
paese come unione fra le genti, possa riprendere quel
potere d'acquisto che ha sempre contraddistinto la
nazione e poter così evitare ancora una volta di
rinunciare a quelle spese che non fai da troppo tempo
o quelle spese urgenti che devi ancora sostenere.
Per cui che ci sia la Community o non ci sia, tu
domani ti alzerai e spenderai inevitabilmente
ma se ne farai parte avrai il grande vantaggio
di dare valore a quei soldi.
Dammi un motivo valido per non esserci.
Ci vediamo dall'altra parte! Grazie!