“Connettiti” con i tuoi figli

Perché non si può fare a meno della tecnologia

Negli anni la tecnologia è entrata sempre più prepotentemente nella nostra vita, risolvendo molti problemi e semplificando le cose nella quotidianità, nell’ambito lavorativo e anche nell’ambito scolastico. 

Il semplice telefono cellulare, alla sua nascita riservato ad una cerchia ristretta di persone, è diventato un oggetto che tutti possono e devono avere. 

Ma del telefono è rimasto ben poco; ora hai a che fare con un piccolo ma potente computer, macchina fotografica, videocamera, navigatore ecc. 

Con lo smartphone ti puoi connettere col mondo intero e trovare soluzioni ai tuoi problemi. 

Internet è diventato il mezzo per svolgere una miriade di attività e trovare soluzioni a quesiti e problematiche, effettuare veloci ricerche, scambiare dati o messaggi in modo istantaneo con tutto il mondo.

D’altronde, se stai leggendo questo post, significa che stai utilizzando internet, come io l’ho utilizzato per proporlo a te, per entrare in contatto con persone a cui probabilmente posso dare un aiuto nella risoluzione di un problema.

I tuoi bambini ti guardano...e imparano.

Come utilizzatrice della rete, mi sento però di dire che spesso si perde la concezione del tempo che si consuma nel consultare smartphone, computer, tablet che ci connettono col mondo intero, ma ci sconnettono da chi ci è vicino.

È pur vero che hai bisogno di isolarti dallo stress quotidiano, per cui a volte navigare su facebook o instagram, guardare qualche video divertente su youtube o su tik tok diventa il modo più veloce per rilassarti un po’.

E i tuoi bambini?

Loro ti guardano, imparano da te.

La tecnologia per loro è come una calamita che li attira, se lasciati soli, potrebbero perdersi per ore davanti alla televisione o meglio ancora su un tablet con giochi o video.

Se sei spesso occupato con il telefono anche quando loro hanno bisogno di te, non puoi pretendere che loro non vengano influenzati.

Cerca di dare dei tempi e dei momenti per cui rimanere a loro completa disposizione.

E’ molto importante concentrarsi sulla qualità del tempo passato insieme, e non sulla quantità. Può trattarsi anche di soli pochi minuti al giorno: un gioco divertente, cucinare o pulire insieme, parlarsi della giornata. 

“I bambini danno molta più importanza a ciò che i genitori fanno, che a ciò che essi dicono” -Marie von Ebner-Eschenbach-

I bisogni dei figli sono sempre molti e programmando e pianificando le tue giornate, i tuoi figli saranno consapevoli che se hanno bisogno di te, sarai lì per loro. 

Cerca di non “abbandonarli” davanti alla tv, ad un tablet, ad un videogame, ma dai loro dei tempi in cui utilizzare la tecnologia privilegiando giochi creativi, il movimento all’aria aperta; evita che subiscano passivamente le informazioni e i messaggi che arrivano dalla rete, ma rendili partecipi e attivi.

Riepilogando, non si tratta di evitare o demonizzare la tecnologia, anzi potresti usarla per passare del tempo con loro, ribaltando i concetti negativi descritti sopra.

Se tu desideri proporre una attività a tuo/a figlio/a (come potrebbe essere questo mio percorso) hai la possibilità di usare la tecnologia per ottenere un risultato (in questo caso l'apprendimento della lingua inglese) divenendo partecipe e complice nel raggiungimento dell’obiettivo, trascorrendo del tempo con lui/lei senza “abbandonarlo” davanti ad un dispositivo elettronico.

Nel tempo che trascorrerete sarete insieme, vi divertirete insieme, apprenderete insieme: sarà per tutti un momento di piacere e divertimento!