Storia & Antichità
Viva la radio (pirata)!
Cosa si può fare con una pericolante fortezza della Seconda Guerra Mondiale in mare aperto? Infastidire la BBC!
La radio pubblica fa schifo? Aprite la vostra!
Nel 1942 i britannici costruirono una serie di fortezze di cemento armato al largo delle loro coste: se ne servivano come postazioni antiaeree per abbattere quelli della Luftwaffe. A guerra finita, i militari abbandonarono le fortezze, ma esse non rimasero vuote a lungo...
Infatti negli anni Sessanta alcuni patiti del rock vollero rompere il monopolio della BBC sulla musica e trasmettere rock a tutto spiano: così ebbero la brillante idea di occupare le vecchie fortezze marittime (in disuso da vent'anni) e installare delle vere e proprie stazioni radio pirata.
L'epoca della musica però non durò a lungo: nel 1967 il manager di una radio fu ucciso a fucilate da un altro manager, la cui radio era basata in un forte vicino. Questo episodio fornì al governo di Londra un'ottima scusa per mandare le truppe a sgombrare le vecchie fortezze, terminando per sempre quell'esperienza radiofonica. Inoltre per precauzione i genieri si misero a demolire gran parte delle fortezze, al punto che oggi ne sono rimaste in piedi molte poche: una di quelle ancora in piedi fu occupata nel lontano 1965 da una famiglia inglese che addirittura ne dichiarò l'indipendenza, creando così la micro-nazione del Principato di Sealand (ritenuto comunemente una grossa buffonata).
Cosa non si fa per sfuggire alle abitudini...
Fonte: HistoRick