Riccardo Polverosi

Storia & Antichità

Uno scambio storico

2020-11-29 22:53:56

Come sorse New York?


New York è una delle città più importanti del Nord America e del mondo in generale: sede dell'ONU, di Wall Street, della Columbia University e di molte altre organizzazioni internazionali, infine è dotata di un fascino impareggiabile, celebrato in tutto il mondo.

Ma in origine New York era qualcosa di molto diverso, sotto ogni aspetto: i primi abitanti furono gli olandesi, che comprarono dagli indiani l'isola di Manhattan nel 1613 e costruirono un piccolo insediamento che chiamarono Nieuw Amsterdam (Nuova Amsterdam). Manhattan all'epoca era poco più di una palude selvaggia abitata dagli indigeni e non contava niente, poi qualcosa cambiò grazie a un affare avvenuto dall'altra parte del mondo.

Nei primissimi anni del Seicento gli olandesi erano molto interessati all'arcipelago indonesiano e in particolare a un gruppo di isolette sperdute di nome Isole Banda: esse infatti erano il luogo d'origine della noce moscata, una spezia che all'epoca si produceva solo lì e quindi valeva più dell'oro! 

Quelli di Amsterdam riuscirono ad imporsi come padroni del piccolo arcipelago dopo un genocidio (gli abitanti delle isole passarono da 13.000 a 1.000 scarsi con l'aiuto di qualche fucilata) e si impadronirono così del lucroso commercio di noce moscata. 

Il loro monopolio però attirò l'attenzione degli inglesi, che cercarono di stabilire una presenza nell'area ma furono prontamente annientati al pari degli indigeni. Londra non la prese bene e dopo anni di scontri e rivendicazioni iniziarono delle trattative: nel 1667 l'Olanda cedette ufficialmente l'insulsa colonia chiamata Nuova Amsterdam all'Inghilterra, in cambio della rinuncia inglese a qualsiasi diritto sulle isole della noce moscata. Allora, gli olandesi pensarono di aver fatto un affarone, ma le cose non stavano proprio così…

Cambiato il padrone, Nuova Amsterdam cambiò anche il nome: divenne Nuova York e iniziò a prosperare fino a diventare in 300 anni la città elegante e cosmopolita che conosciamo ancora oggi, anche se dal Settecento non appartiene più all'Inghilterra.

Per quanto riguarda gli olandesi, la storia si prese gioco di loro (o si vendicò): l'importanza delle isole Banda e del loro commercio diminuì sempre di più negli anni successivi al trattato, inoltre durante l'epoca napoleonica gli inglesi riuscirono a rubare centinaia di piante di noce moscata e trapiantarle nelle loro colonie, rovinandogli per bene la piazza.


Chissà se gli brucia ancora…


Fonte: HistoRick