Riccardo Polverosi

Storia & Antichità

Una scoperta dimenticata

2020-08-06 23:33:35

Chi fu il primo europeo a scoprire l'America?

A scuola da decenni viene insegnato che a scoprire il continente americano fu il genovese Cristoforo Colombo: esploratore al servizio della regina Isabella di Spagna, si impegnò a cercare una nuova via per le Indie e invece scoprì un nuovo continente dall'altra parte dell'Atlantico. 


Addirittura, l'arrivo di Colombo alle Bahamas il 12 ottobre 1492 è stato indicato dagli storici come la fine del Medioevo e l'inizio dell'Età Moderna, dato che diede il via alla colonizzazione del territorio americano da parte degli europei, con tutto ciò che ne seguì.


Ma Colombo non fu proprio il primo europeo a sbarcare sul nuovo continente: quasi 500 anni prima di lui, un altro esploratore mise piede in America. Si trattava di un vichingo islandese di nome Leif Erikson: figlio secondogenito dell'esploratore Erik il Rosso, Leif comprò una nave e si mise a navigare con i suoi uomini, spingendosi sempre più a ovest. 

Intorno al 1000 d.C. i vichinghi giunsero nell'attuale Canada e vi si stabilirono, costruendo un piccolo insediamento che sopravvisse al terribile inverno della regione. 


A questo punto viene spontaneo chiedersi: perché Leif è ancora nell'ombra mentre Colombo verrà sempre glorificato per un merito che non ha? 

La risposta è semplice: l'insediamento vichingo ebbe (purtroppo) una vita molto breve!


Pare infatti che i vichinghi vennero attaccati e sterminati dai nativi americani, perdendo così quel poco che avevano esplorato e conquistato: esattamente l'opposto di come andò agli spagnoli e portoghesi 500 anni più tardi. Il fallimento della mini-colonia canadese è dunque il motivo per cui Leif e la sua impresa storica non vengono ricordati né studiati a scuola. 

Chissà se un giorno le cose cambieranno...


Fonte: HistoRick