Riccardo Polverosi

Storia & Antichità

Una montagna esplosiva

2018-10-10 21:58:39

Come si fa a far sloggiare dei nemici che occupano una montagna? Con un po' di esplosivo...

Nella Prima Guerra Mondiale italiani e austriaci combatterono ferocemente per il possesso del Col di Lana, una montagna delle Dolomiti in Veneto. Nel 1916 gli austriaci avevano respinto ogni tentativo italiano di conquistare la vetta, così grazie a un ingegnere esperto di esplosivi arruolato nel Genio Militare fu ideata una soluzione spaventosa per far sloggiare il nemico.

Il Genio scavò la montagna e sistemò al suo interno cinque tonnellate di dinamite. Il 17 aprile 1916 la gigantesca mina esplose, sventrando la montagna e uccidendo tutti quanti i 150 soldati austriaci che la difendevano. Ciò permise agli italiani di conquistare la montagna, ma la persero dopo la disfatta di Caporetto e la conseguente ritirata. Non c'è da stupirsi se durante la guerra il nome del monte è passato da Col di Lava a Col di Sangue: per prenderlo, tenerlo e riprenderlo sono morti circa 8000 soldati di entrambe le parti.

Il cratere dell'esplosione è visibile ancora oggi.

Fonte: HistoRick