Riccardo Polverosi

Storia & Antichità

Una fine alcolica

2021-10-10 20:00:00

Come morì Giorgio Plantageneto, I duca di Clarence?

Nel Quattrocento l'Inghilterra era attraversata da una feroce guerra civile, la Guerra delle due Rose: il casato York (rosa bianca) e quello Lancaster (rosa rossa) si scontarono per circa trent'anni cercando di affermare il proprio predominio l'uno sull'altro.

Come in tutte le guerre civili ci furono atrocità e morti a non finire da entrambe le parti, con alcune figure particolarmente sfortunate che uscirono di scena in maniera più o meno ignobile o spettacolare (a seconda del punto di vista). In alcuni casi le morti cruente furono inflitte non solo ai nemici, ma anche ad amici e parenti: un caso particolarmente celebre fu quello di Giorgio Plantageneto, duca di Clarence.

Membro del casato York, Giorgio era figlio del duca Riccardo Plantageneto e fratello del re Edoardo IV, che però abbandonò a favore del suocero (appartenente ai Lancaster) dopo il proprio matrimonio con Isabella Neville, creando una pericolosa frattura nella famiglia.

Successivamente Giorgio si rese conto dell'errore commesso e tornò a sostenere il fratello sul trono, ma i guai non erano finiti: con la morte del suocero, caduto in battaglia, entrò in possesso solo di una frazione delle sue ricchezze a causa delle macchinazioni di un altro suo fratello, Riccardo (futuro re d'Inghilterra), per cui si infuriò con lui per molto tempo.

Il colpo finale giunse con la morte della moglie Isabella, che minò non poco la sanità mentale del nobiluomo, già precaria di suo: Giorgio si fece coinvolgere in una cospirazione contro il fratello, che lo smascherò in tempo e lo fece arrestare, rinchiudendolo nella Torre di Londra. Lì il fratello traditore fu processato e condannato a morte.

Anche se non è confermato, pare che Giorgio fu pugnalato e annegato dagli uomini del re in una botte di vino Malvasia, uno dei suoi preferiti.

Chissà se almeno riuscì a farsi un'ultima bevuta…


Fonte: HistoRick