Riccardo Polverosi

Storia & Antichità

Privacy o claustrofobia?

2021-07-25 20:53:18

Nel passato l'intimità esigeva un certo prezzo…

Da anni si riversano fiumi di parole sulla privacy, soprattutto in relazione alla tecnologia: le ricerche web, la geolocalizzazione, le telecamere, i dati personali e molte altre cose che ci espongono agli occhi degli altri sono oggetto di infinite discussioni tra esperti e presunti tali.

Secoli fa invece la privacy era qualcosa di diverso e di molto più concreto: significava semplicemente poter stare un po' da soli, lontano dagli occhi degli altri. Nel Medioevo ad esempio le persone passavano quasi tutto il tempo lontano da casa, sempre a contatto con gli altri, e quando gli adulti rincasavano non avevano tempo per stare da soli. Se a questo si aggiunge che il clima era molto più freddo di oggi (tra il 1300 e il 1800 fu il periodo della cosiddetta "piccola glaciazione"), era necessario cercare un modo per stare per conto proprio ed evitare al contempo freddo e umidità.

Nel Nord Europa la soluzione a questo problema fu trovata nei cosiddetti "lit-clos", i letti chiusi: si trattava essenzialmente di letti contenuti dentro grossi armadi di legno (con funzione "bolla di calore"), in cui la gente si chiudeva per dormire o avere un po' di intimità, soprattutto nel caso di genitori con case piccole e una prole numerosa (cioè la maggioranza dei casi). Grazie ai lit-clos gli adulti potevano dormire senza congelarsi e senza avere addosso occhi indiscreti nei momenti intimi, a scapito della loro libertà di movimento.

I letti in questione non erano tutti uguali: alcuni erano a due piani, altri erano simili alle cuccette dei treni, con una tendina in stoffa al posto delle ante in stile armadio, ma la funzione era sempre la stessa. Una cosa da dire sui lit-clos riguarda il loro aspetto: a noi moderni la prospettiva di dormire dentro un armadio chiuso probabilmente non sembrerà particolarmente invitante (a più di qualcuno farà legittimamente venire la claustrofobia), ma all'epoca essi dovevano rappresentare la soluzione migliore a due problemi sicuramente urgenti…

I letti chiusi, diffusi tra la Francia del Nord, l'Olanda e l'Inghilterra, resistettero egregiamente fino al secondo dopoguerra, quando nelle case apparvero gli impianti di riscaldamento e la loro utilità venne meno, finendo relegati nei musei a causa del loro valore storico. Cionondimeno, oggi qualcuno starebbe pensando di resuscitarli con forme più moderne: chissà se avrà successo?


Fonte: HistoRick