Riccardo Polverosi

Storia & Antichità

Premier in mare!

2020-01-08 00:39:00

Chi l'avrebbe detto che nuotare è pericoloso per un politico?

Nel 1966 in Australia divenne primo ministro Harold Holt, esponente del Partito Liberale. Politico rampante con una reputazione da playboy, Holt si era fatto strada fin da giovane ed era giunto al vertice del suo paese prima dei 60 anni.


Nel dicembre 1967 il premier australiano era in una località di mare in compagnia di amici e conoscenti quando ebbe la brillante idea di dimostrare quanto fosse bravo a nuotare nonostante l'età e una ferita che si era procurato poco prima.


Andando contro ogni buonsenso, il politico si spogliò e si tuffò in mare, tra l'altro proprio in un momento di alta marea e in un posto noto per le correnti forti (ma lui sosteneva di conoscere la zona come le sue tasche). Holt nuotò rapidamente verso il largo, quindi sparì dalla vista per l'eternità: i suoi amici rimasti a riva non lo videro tornare mai più.


Data l'importanza dell'uomo iniziarono subito delle estese operazioni di ricerca lungo tutta la costa, ma il Primo Ministro non fu mai ritrovato, quindi qualche giorno dopo fu dichiarato ufficialmente morto e gli fecero il funerale, mentre il suo ufficio passò in mano al suo vice, John McEwen.


Date le assurde circostanze della scomparsa, si diffusero sui giornali e tra la gente decine di teorie del complotto più o meno assurde, ma ovviamente nessuna fu provata e ancora oggi non si sa che fine abbia fatto Holt.

Ad oggi, il suo è uno dei pochi casi di scomparse "eccellenti" terminate (è il caso di dirlo) con un buco nell'acqua.


Chissà cosa accadrebbe se anche i politici italiani "prendessero il largo" come Holt?


Fonte: HistoRick