Riccardo Polverosi

Storia & Antichità

O "statale" o morte!

2023-11-26 22:15:06

Cosa causò una delle ribellioni più grandi della storia?

Tra il 1851 e il 1864 l'Impero Cinese, già alle prese con mille problemi, fu interessato da una delle maggiori ribellioni della storia, la Rivolta dei Taiping: si trattava di una setta di fanatici emersa nelle campagne negli anni Quaranta dell'Ottocento e guidata da un uomo di nome Hong Xiuquan, il quale sosteneva di essere il fratello minore di Gesù Cristo.

La setta aveva una ideologia un po' confusa, che mescolava insieme elementi cristiani con la religione tradizionale cinese, ma nonostante questo riuscì a fare presa su un gran numero di persone, anche grazie al suo odio conclamato per il governo imperiale dell'epoca, ritenuto da tutti debole, corrotto e incapace.

Dal 1851 in poi la setta conobbe una serie di successi militari contro le truppe imperiali, conquistando un territorio dopo l'altro fino a raggiungere la città di Nanchino, che divenne la capitale del suo autoproclamato regno.

Ma dopo tante vittorie iniziarono i problemi: prima i leader della setta iniziarono a litigare tra di loro e a uccidersi, quindi le forze imperiali. alleate con le nobiltà delle campagne e guidate da consiglieri militari occidentali, passarono al contrattacco, facendo a pezzi le armate Taiping e conquistando rapidamente i territori amministrati dalla setta fino a raggiungere la stessa Nanchino, che cadde nel 1864.

Gli imperiali ovviamente non ebbero alcuna pietà dei ribelli e li trucidarono tutti (inclusi Hong e i suoi luogotenenti), causando tra i 20 e i 30 milioni di morti complessivamente.

La cosa bizzarra riguardo alla ribellione Taiping riguarda tuttavia le sue origini: il leader, Hong Xiuquan, aveva iniziato a raccogliere seguaci dopo una grave batosta "lavorativa"!

Il disgraziato infatti aveva fallito diverse volte i cosiddetti "esami imperiali" (in altre parole i concorsi pubblici dell'Antica Cina) e subito dopo l'ultimo fallimento aveva cominciato ad andarsene in giro predicando le sue bizzarre dottrine. Inoltre a detta di molti che lo conobbero, tra cui un missionario occidentale che gli insegnò la Bibbia, Hong era molto più interessato alla politica che alla religione, cinese o cristiana che fosse.

Secondo alcuni la ribellione in fondo potrebbe essere una specie di vendetta di Hong nei confronti dello Stato cinese: dato che non era passato ai concorsi pubblici, magari aveva deciso di crearsi direttamente uno Stato tutto suo in cui lavorare…


Fonte: HistoRick

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