La Cannabis-car

Da anni l'industria automobilistica cerca di produrre auto "green", con emissioni ridotte e bassi consumi: ma chi ha avuto per primo quest'idea?

La risposta è una sola: Henry Ford!

Proprio così: il fondatore della Ford ebbe l'idea di creare una vettura economica ed efficiente nel lontano 1931, quando la Grande Depressione colpì gli USA e il mondo intero. Il magnate dell'auto americana infatti si poneva già alcuni problemi molto attuali, come lo sfruttamento eccessivo di foreste e giacimenti petroliferi.

Di conseguenza la Ford mise al lavoro i suoi tecnici, i quali nel giro di pochi anni idearono la Hemp Body Car, una concept car con delle caratteristiche alquanto insolita per l'epoca: la sua carrozzeria era fatta interamente in plastica prodotta dalla canapa e al posto della benzina usava etanolo! In questo modo, secondo Ford, si potevano risolvere più problemi:

• usare plastica da fonti rinnovabili al posto del metallo
• usare un carburante derivato da scarti agricoli/forestali al posto della benzina

Nel 1941 la macchina fu ufficialmente presentata al Salone di Deaborn, ma non ebbe fortuna: l'ingresso degli USA nella Seconda Guerra Mondiale fece scendere di molto la produzione di auto a causa della conversione militare di molte fabbriche civili e della partenza per il fronte di milioni di potenziali acquirenti. La sfortunata concept della Ford quindi cadde nel dimenticatoio e l'unico esemplare realizzato venne distrutto, secondo alcuni dietro pressioni della potentissima lobby petrolifera.

Dopo quel timido tentativo "green" gli USA divennero celebri per l'esatto opposto: automobili enormi, con motori titanici che bevevano benzina come se non ci fosse un domani. Solo negli ultimi quarant'anni, grazie alle pressioni sempre più forti del pubblico in tutto l'Occidente, i produttori di auto hanno iniziato a fare modelli più rispettosi dell'ambiente.

Chissà se l'auto "alla canapa" di Henry Ford avrebbe maggior successo se fosse lanciata oggi…

Fonte: HistoRick