Riccardo Polverosi

Storia & Antichità

L'ho girato prima io!

2022-03-13 21:00:00

A fine Ottocento qualcuno cercò di stabilire un certo primato…

Nel 1872 lo scrittore francese Jules Verne pubblicò il celebre romanzo "Il giro del mondo in 80 giorni". Il libro uscì in un'epoca dominata dall'avanzata apparentemente inarrestabile del progresso tecnologico, simboleggiato dalla ferrovia: in quegli anni in tutto il mondo venivano posati i binari dei treni e grazie ad essi era possibile spostarsi a gran velocità attraverso i vari stati del globo.

L'opera di Verne ebbe un grande impatto sul pubblico dell'epoca e negli USA ispirò una vera e propria sfida: il quotidiano New York World inviò la propria reporter di punta, Nellie Bly, a compiere un vero giro del mondo, sempre in 80 giorni. A dire la verità il viaggio fu un'idea della Bly, già celebre in patria per alcune inchieste giornalistiche, ma fu il direttore della testata a dare l'assenso e finanziare il viaggio: si trattava del leggendario Robert Pulitzer, a cui è dedicato uno dei premi giornalistici più importanti al mondo.

Purtroppo l'idea venne copiata subito: la rivista femminile Cosmopolitan (attiva ancora oggi) inviò la propria reporter, Elizabeth Bisland, a fare il giro del mondo dalla parte opposta per battere sul tempo la Bly e farsi così pubblicità.

Le due donne lasciarono gli USA e si lanciarono nella sfida per vedere chi avrebbe fatto il giro per prima: entrambe incontrarono difficoltà mentre attraversavano oceani, isole e continenti, ma la giornalista di Cosmopolitan verso la fine del viaggio accumulò un certo vantaggio sulla rivale. Purtroppo la sorte si mise in mezzo: arrivata in Inghilterra dopo molte peripezie, la Bisland ebbe problemi a trovare una nave per l'America e perse la sfida a favore di Nellie Bly (che nel corso del viaggio aveva pure intervistato Jules Verne a casa sua in Francia).

Il giro del mondo fatto per la prima volta da una donna non accompagnata durò in tutto 72 giorni, 6 ore, 11 minuti e 14 secondi, "battendo" il libro di Verne e risultando così un record assoluto: questo impressionante risultato (assieme alla persona che lo ha conseguito) è considerato ancora oggi un grosso punto a favore dell'emancipazione femminile.

E pensare che oggi c'è chi fa difficoltà ad uscire di casa…


Fonte: HistoRick