Il vero "Ottobre Rosso"

Molta gente conosce il film Caccia ad Ottobre Rosso, con Alec Baldwin e Sean Connery: il comandante di un sottomarino nucleare sovietico si rivolta contro il proprio governo e cerca di consegnare il vascello agli americani, scatenando una  pericolosa caccia all'uomo nell'oceano Atlantico.

Pochi sanno che il film è basato su un romanzo del celebre scrittore americano Tom Clancy, il quale a sua volta è parzialmente basato su un fatto reale e poco noto: l'ammutinamento della nave sovietica Storoževoj, avvenuto nel 1975.

La nave in questione era una fregata anti-sottomarino e l'ammutinamento servì all'ufficiale politico di bordo Valery Sablin per prendere il comando e portare la nave a San Pietroburgo. 

Da là l'ufficiale vetero-comunista intendeva fare un discorso alla folla denunciando il cattivo stato dell'ideologia socialista in URSS: obbiettivamente, l'ufficiale era in ritardo giusto di quei venti o trent'anni, dato che nel 1975 del comunismo non importava un granché alla popolazione sovietica.

Il folle piano di Sablin ovviamente non vide il successo se non da molto lontano: appena saputo dell'ammutinamento della nave, il Cremlino ordinò la sua riconquista, portata a termine dalle truppe speciali: i militari assaltarono la nave e catturarono sia Sablin che i membri dell'equipaggio a lui fedeli, successivamente furono tutti giudicati colpevoli dal Tribunale Militare di Mosca e condannati a pene più o meno severe. 

Nello specifico Sablin fu giustiziato nel 1976 mentre un suo collaboratore finì in carcere e i marinai furono congedati con disonore.

Anche se le somiglianze con il libro di Tom Clancy e la sua trasposizione cinematografica sono effettivamente limitate, la vicenda della Storoževoj rappresenta uno dei pochi tentativi riusciti di ammutinamento su una nave militare moderna, per di più appartenente a una superpotenza autoritaria come l'Unione Sovietica.

Fonte: HistoRick