Riccardo Polverosi

Storia & Antichità

Il Robin Hood giapponese

2021-09-26 20:00:00

Chi era Ishikawa Goemon e perché divenne famoso?

Chi conosce la serie Lupin sicuramente si ricorda dei due amici del protagonista: Jigen, celebre per il cappello calato sugli occhi e la mira infallibile con la pistola, e Goemon, austero e micidiale spadaccino.

Riguardo quest'ultimo, il suo personaggio è ispirato a una figura realmente esistita nel Giappone feudale, precisamente nel periodo Sengoku (1467-1603): Ishikawa Goemon, uno dei maggiori guerrieri ninja della storia nipponica.

Vissuto tra il 1558 e il 1594, Goemon non lasciò molte tracce di sé o delle sue imprese, dato che tecnicamente era un bandito, anche se col tempo divenne un eroe del folklore giapponese. Di lui si hanno effettivamente poche notizie, a seconda delle versioni della sua vita:

  • nacque in una famiglia di samurai e perse i genitori da giovane
  • derubò il suo maestro di una preziosa spada dopo che venne alla luce la sua relazione con l'amante dello stesso
  • si diede alla macchia e divenne un ninja girovago, rifiutando qualsiasi opportunità di un lavoro "onesto" (come il contadino o l'artigiano) in quanto inadatto al discendente di un samurai
  • ad un certo punto iniziò a derubare i ricchi feudatari e i mercanti, distribuendo il bottino alle masse di contadini oppressi e guadagnandosi così una certa fama presso le classi più svantaggiate

Goemon ad un certo punto fece il passo più lungo della gamba e tentò di assassinare il potentissimo samurai Toyotomi Hideyoshi, uno degli uomini più importanti dell'epoca: il ninja entrò nella camera da letto del feudatario ma fallì il colpo e venne catturato.

Hideyoshi ovviamente non ebbe alcuna pietà per il bandito, che fu condannato ad essere bollito vivo assieme al proprio figlio dentro un enorme calderone davanti al tempio di Kyoto. In quel frangente si consumò l'ultimo gesto leggendario del ninja, che riuscì a salvare il figlio tenendolo sospeso sopra il calderone bollente per un'ora, scatenando un'impressione tale da ottenere la grazia per il ragazzo.

Ad oggi la figura di Goemon è parte della leggenda giapponese ed è difficile capire dove finisce il mito e dove inizia la Storia, in ogni caso è visto spesso come un eroe.

Chissà se un tipo così fosse vissuto in Italia…


Fonte: HistoRick